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sabato 15 gennaio 2011

SEMPRE MENO SPAZI PUBBLICI D'AGGREGAZIONE E DI INCONTRO A PADERNO DUGNANO

Il BLOG "la Scommessa" di Giovanni Giuranna, riporta oggi una notizia apparsa su Il Cittadino: " Il Cittadino (da oggi in edicola) anticipa una notizia ancora ufficiosa: il Centro Falcone e Borsellino sarà affidato dall'Amministrazione all'Associazione dei Carabinieri in congedo, la cui sede presso il Palazzo Sanità di viale della Repubblica è in ristrutturazione."(.. leggi tutto). 
Nel condividere le brevi riflessioni di Giovanni, ne aggiungiamo una. Il Centro Falcone Borsellino è nato come struttura di aggregazione per la popolazione padernese, come un luogo di incontro, di scambio, di esperienza, di partecipazione e di cultura dei cittadini. Sull'opuscolo "Città Viva", distribuito di recente nelle nostre case, il Centro d'Aggregazione Sociale "Falcone Borsellino" è indicato come una delle "ATTIVITA' EDUCATIVE COMUNALI" con il Ciao ragazzi e il Carcatrà .  Crediamo che i gravi fatti che hanno portato a fine dicembre alla sua chiusura  , abbiano impresso su quel luogo uno stigma (etichettamento) che è più nelle teste dei nostri amministratori  che nei cuori della gente comune, uno stigma che ha giudato una scelta che snatura  la funzione per cui quello spazio è stato realizzato, una scelta  da ragionamento poco articolato, che in termini tecnici definiremmo "binario", cioè un po' sempliciotto, figlio di quella cultura ansiogena che, di fronte alle complessità della realtà, individua  il controllo e la repressione come uniche soluzioni ai problemi, (non la prevenzione, non la partecipazione attiva e il rafforzamento dei legami comunitari...) la stessa cultura di cui è portatrice la destra. 
Se la notizia pubblicata dal Cittadino e riportata da La Scommessa è fondata, dopo aver chiuso il Centro d'aggregazione giovanile, la Giunta Alparone toglie un altro spazio d'agibilità sociale ai cittadini, li priva di un luogo che era loro: Ii Centro Falcone Borsellino da luogo pubblico, diviene un luogo privato.
L'Associazione dei Carabinieri in Congedo ha infatti finalità differenti da quelle che aveva il Centro Falcone Borsellino; le sue attività, interessanti e meritevoli, sono qualcosa di diverso. Qui di seguito ciò che riporta il sito web. 
  L'Associazione aggrega carabinieri in servizio, in congedo, i loro familiari e tutti i simpatizzanti in quella che è sentita la grande famiglia dell'Arma. 
Nel rispetto dei principi culturali e della tradizione propria dell'Arma dei Carabinieri e per una maggiore e continua applicazione dell'art. 2 dello Statuto, l'ANC svolge diverse Attività culturali, assistenziali e di protezione civile sul territorio nazionale ed estero, con il coinvolgimento di tutti i nostri iscritti, tra queste:
  • Raduni nazionali con lo scopo di promuovere e cementare i vincoli di cameratismo e di solidarietà 
  • Volontariato e Protezione civile in favore dei soci ed in sostegno della popolazione
  • Università dei Saggi per mantenere vive le attività culturali in favore della Carabinierità .  

Sembra che l'unica preoccupazione del Sindaco sia ridare una facciata rispettabile al "luogo", mentre si tace (e ci si tiene) un Direttore ASL alquanto discutibile...: "Il Sindaco di Paderno Dugnano Marco Alparone non ha ancora fatto sapere che cosa pensa del nuovo Direttore dell'ASL MILANO 1 Pietrogino Pezzano (ex Direttore ASL di Monza e Brianza), fotografato nel 2009 dai Carabinieri di Desio in compagnia di due uomini di 'ndrangheta. Intanto, il vicepresidente del Consiglio provinciale Ezio Casati  (PD) ha diffuso il seguente comunicato stampa: leggi tutto"

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"Tutte le promesse di benessere e tutte le sicurezze date in epoca moderna dalle istituzioni statali nazionali, dai politici e dagli esperti di scienze e tecniche, sono state distrutte. E non c'è più in giro un'istanza che tolga all'uomo le sue nuove paure. Ecco allora che la crisi ecologica ci fa intravedere qualcosa come un senso all'orizzonte, persino la necessità di una politica globale ed ecologica nel nostro agire quotidiano". U. Beck