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giovedì 25 ottobre 2018

I danni degli oggetti monouso hanno convinto il Parlamento Europeo.

A partire da 2021 vietata la vendita dei monouso in plastica.

Commentando il successo del voto del Parlamento europeo sulla riduzione dell'impatto di determinati prodotti in plastica sull'ambiente, i co-presidenti del Partito Verde europeo, Reinhard Bütikofer e Monica Frassoni hanno dichiarato:

"Oggi il Parlamento europeo ha votato in modo schiacciante per adottare un divieto o ridurre drasticamente l'impatto di alcuni prodotti in plastica nell'ambiente con 571 voti favorevoli, 53 contrari e 34 astensioni.

Questo è un passo importante verso la lotta contro la plastica monouso che ostruisce i nostri oceani e ammassa le nostre spiagge.

La direttiva include il divieto di bastoncini di cotone, bastoncini, posate e bastoncini per palloncini, nonché l'introduzione di obiettivi di riduzione del consumo per contenitori di plastica per alimenti e bicchieri per bevande. I deputati Verdi hanno inoltre votato a favore delle modifiche, tra cui il divieto di borse in plastica molto leggere, prodotti in plastica oxodegradabili e alcuni contenitori in polistirene espanso per alimenti e bevande.

"Ogni anno circa 8 milioni di tonnellate di plastica vengono riversate nei nostri oceani e ai tassi attuali, la produzione di plastica raddoppierà di nuovo entro il 2036. Dobbiamo inviare un chiaro segnale alle aziende che è ora di abbandonare le materie plastiche monouso e optare invece per soluzioni sostenibili laddove possibile. I cittadini europei hanno anche un ruolo da svolgere nel consumare in modo più sostenibile e nell'interesse di un pianeta più pulito.

L'ultimo mezzo secolo può essere giustamente descritto come l'età della plastica. È giunto il momento di tracciare una linea sotto la nostra eccessiva dipendenza dalla plastica e abbiamo iniziato a esplorare nuove alternative che per lo più esistono già".

Bruxelles, 24 ottobre 2018


mercoledì 26 settembre 2018

Oggi ricorre il 30° anniversario dell’assassinio mafioso.


Per «una società in cui valga la pena
di trovare un posto».




In un agguato, il 26 settembre 1988, a 46 anni, Mauro Rostagno viene assassinato.
Paga con la vita il suo impegno sociale e il suo coraggio.

Come giornalista e conduttore per una emittente televisiva locale, dalla metà degli anni ottanta Mauro Rostagno indaga su Cosa Nostra e il suo potere, denuncia le collusioni tra mafia e politica locale.

A Varadice (TP)
Il 26 settembre 2018 si terrà un’iniziativa a Varadice in collaborazione con le associazioni “Ciao Mauro”,” Libera”, “Articolo 21”. Altre iniziative si terranno in altri comuni della zona e a Torino, Trento, Palermo.



Il processo ai suoi assassini non è ancora concluso, ma come scrive in un comunicato stampa l’Associazione CIAO MAURO, si sa la sostanza:
«Mauro informava ogni giorno i cittadini, e facendolo, spronandoli a rifiutare lo stato di cose con la sua proverbiale ironia, leggerezza e musicalità, compiva un atto rivoluzionario, e perciò intollerabile al potere mafioso, massonico, imprenditoriale e burocratico corrotto. (...) Ricordando il concittadino trapanese Mauro Rostagno, la società civile e responsabile si propone di aiutare l’intera comunità ad accumulare il capitale sociale necessario per liberarsi dalle mafie e dalle criminalità economiche, per costruire, come diceva Mauro “una società in cui valga la pena di trovare un posto”».


A Trento
A Trento viene organizzato un convegno sabato 29 settembre, per non sovrapporsi con eventuali altre iniziative in altre città nella ricorrenza del 26 settembre. Al convegno di Trento, che sarà coordinato da Marco BOATO, parteciperanno tra gli altri: Maddalena ROSTAGNO figlia di Mauro, Adriano SOFRI, Peter SCHNEIDER, Enrico DEAGLIO, Claudio FAVA. Il luogo è il Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale della Università di Trento, Aula Bruno Kessler (Via Verdi 26).


La dichiarazione
del Presidente della Repubblica
E’ di oggi, 26 settembre 2018, la dichiarazione che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato in occasione del trentesimo anniversario dell’assassinio di Mauro Rostagno:
«Mauro Rostagno è stato barbaramente ucciso dalla mafia trent’anni or sono, mentre tornava nella sede della comunità terapeutica che aveva contribuito a fondare a Lenzi, nella provincia di Trapani. In quella esperienza riversava il suo impegno, le sue convinzioni, la sua passione civile. In questo giorno di ricordo, desidero anzitutto partecipare al dolore dei suoi familiari, degli amici e di quanti hanno condiviso con lui un tratto della vita. E’ stato un tempo spesso difficile, in cui la strada verso la verità giudiziaria ha anche subito gravi deviazioni. La memoria di una vittima di mafia oltrepassa lo strazio per la vita umana vigliaccamente spezzata. Essa costituisce un monito per la società e per le stesse istituzioni della Repubblica. L’agguato criminale contro Mauro Rostagno venne concepito per far zittire la sua voce libera nel denunciare le trame mafiose e i loschi affari. Il suo assassinio avvenne pochi giorni dopo quello del magistrato in pensione Alberto Giacomelli e addirittura poche ore dopo l’uccisione del giudice Antonino Saetta, nel pieno di una strategia terroristica decisa e attuata dai vertici dell’organizzazione criminale. Rostagno, in quella stagione, svolgeva con riconosciute qualità anche il lavoro di giornalista, suscitando apprezzamento e attenzione nei lettori. Il suo impegno giornalistico non fu estraneo all’origine della spietata reazione mafiosa, e oggi resta a noi come testimonianza e come esempio».


Mauro Rostagno, convinto assertore dell’agire in modo nonviolento, nel 1969 fu tra i fondatori del movimento Lotta Continua insieme con Marco Boato, Adriano Sofri, Guido Viale, Giorgio Pietrostefani, Paolo Brogi, Enrico Deaglio. Alla fine del 1976 dopo lo scioglimento di Lotta Continua, ha iniziato un percorso che lo ha portato, nel 1981, a vivere in Sicilia, nel Comune di Varadice.



mercoledì 30 maggio 2018

Interessante e utile iniziativa della lista civica INSIEME PER CAMBIARE.


Con Domenico Finiguerra
a Paderno Dugnano si parlerà
di consumo di suolo.

La lista civica “Insieme per Cambiare” ha attivato quattro tavoli di lavoro, di ascolto e proposta, con invito alla partecipazione a tutti i cittadini interessati.

Ricordiamo che i quattro tavoli di lavoro sono: “Tavolo Commercio, Lavoro, Sicurezza” – “Tavolo Territorio, Ambiente, Mobilità” – “Tavolo Partecipazione e Coesione Sociale” – “Tavolo Cultura”. 


Per il terzo incontro del “Tavolo Territorio, Ambiente, Mobilità”, la lista civica ha messo all’ordine del giorno il tema del “consumo di suolo” e ha chiesto a Domenico Finiguerra di illustrare la Proposta di Legge: Norme per l’arresto del consumo di suolo e per il riuso dei suoli urbanizzati.

Come scrive Insiemeper Cambiare nel loro blog: “conoscere il contenuto di questa Proposta di Legge ci può essere d’aiuto nell’analisi e nella ricerca di soluzioni concrete per le problematiche legate al consumo di suolo a Paderno Dugnano”.

L’incontro pubblico si terrà giovedì 31 maggio alle ore 21, a Cassina Amata, presso la sala di quartiere, Via Corridori 12.


Se n’è già parlato sul nostro blog QUI.

La Locandina


mercoledì 16 maggio 2018

La guerra piace a chi non la conosce.


E’ necessario un movimento
per l’abolizione della guerra.

Gino STRADA: "Siamo evoluti in tutti i campi, tranne uno, il campo dell’Etica. Noi non riusciamo ancora a capire che è indispensabile smettere di ammazzarci l’uno con l’altro".


Se ci si unisce in una rete internazionale per chiedere di dichiarare l’abolizione della guerra, questo è possibile. Come abbiamo fatto con la schiavitù. Anche questa abolizione un tempo era considerata un’utopia.

Il video (58' e 34") dell'intervento/appello di Gino Strada è stato registrato alla "Festa di Scienza e Filosofia" di Foligno.




domenica 13 maggio 2018

Costruire un Europa SOCIALE.


28 ° Consiglio del Partito Verde Europeo.


La famiglia Verde di tutta Europa si riunirà dal 18 al 20 maggio nella città di Anversa, in Belgio, per condividere gli obiettivi comuni e gettare le basi per la campagna elettorale europea del 2019, per dare forma alla trasformazione verde dell'Europa.

Il Partito Verde Europeo (Verdi Europei) è un partito politico transnazionale. La famiglia Verde è formata da 45 partiti e movimenti degli Stati di tutta Europa, sia all'interno dell'UE che al di fuori. Insieme, stiamo lavorando per un'Europa migliore attraverso il rafforzamento della politica verde in tutto il continente.

Costruire un '"Europa SOCIALE" sarà in cima all'agenda.
In quanto europei, non abbiamo solo bisogno di un'Europa che possa competere a livello globale, ma anche che offra un accesso equo all'assistenza e pari opportunità per i suoi cittadini.

Reddito di base Universale
Un laboratorio, che si terrà il 19 maggio, studierà una risposta verde alle sfide future del mercato del lavoro: il futuro del lavoro e il progetto Verde del “Reddito di base universale”.

Altri argomenti includeranno il futuro dell'Europa, il degrado dell'inquinamento della plastica e le città verdi. 



giovedì 10 maggio 2018

I Verdi di Paderno Dugnano stanno con Giovanni Giuranna.


Il Consigliere Comunale è stato
espulso dalla riunione consiliare.

Un articolo sulla Variante RE3 del quotidiano IL GIORNO
Quello che segue è il COMUNICATO STAMPA del portavoce della Lista Civica “Insieme per Cambiare”, Renato Lunardi, lista civica che Giovanni Giuranna rappresenta in Consiglio Comunale:

«Il tentativo della maggioranza di scoraggiare ripetutamente i cittadini ad assistere in aula alla discussione sulla Variante RE3 è fallito miseramente.

Non è bastato collocare l’argomento all’ultimo punto dell’ordine del giorno. E non ha funzionato il giochino di far mancare il numero legale nella prima convocazione per mandare tutti a casa e riconvocare il Consiglio per il giorno successivo, contando sulla stanchezza e forse anche sull’aiuto fornito dalla partita di calcio.

Niente da fare. Tutto inutile.


I cittadini hanno riempito nuovamente, anche ieri sera, l’aula consigliare e, naturalmente, vista la posta in gioco, si sono fatti sentire, rischiando in alcuni casi l’espulsione per mano delle forze dell’ordine presenti in sala.

Espulsione che ha dovuto subire, però, il consigliere Giovanni Giuranna, capogruppo della Lista Civica Insieme per Cambiare, ad opera del Presidente del Consiglio Torraca.

Una decisione arrogante, ingiustificata e non contemplata a termini di regolamento, che ha messo a nudo il nervosismo della maggioranza, chiusa nell’angolo e incapace di dare una risposta chiara ad una domanda semplice, ma fondamentale: quando e con quale atto ufficiale l’area di via Dalla Chiesa, destinata ad area a servizi, è entrata nella disponibilità del Comune per consentire l’operazione RE3.

La richiesta, legittima, ribadita più volte, di fronte alla sordità del vice sindaco Bogani, con un livello di passione forse mai raggiunto prima dal Consigliere Giuranna, anziché avere la risposta che tutti i cittadini presenti attendevano di avere, ha provocato la reazione del Presidente del Consiglio Comunale, che si è tradotta nella espulsione del Capogruppo della Lista Civica Insieme per Cambiare, una delle voci più chiare e decise dell’opposizione. Sta forse anche in questo la reazione spropositata del Presidente?

La Variante RE3, dunque, è passata. Contro la volontà dei più di 3.000 cittadini che hanno firmato la petizione. Senza che siano state fornite risposte adeguate alle osservazioni puntuali e precise presentate da cittadini, associazioni e forze politiche di opposizione. Senza aver sentito da parte dei consiglieri di maggioranza qualcosa di diverso da dichiarazioni fotocopia e stereotipate e con una maggioranza, chiaramente in crisi di identità, che ha approvato la Variante RE3, una questione fondamentale e decisiva per il futuro della città, con un solo due voti di scarto, per l’assenza tra le sue fila di 5 consiglieri».

Resoconto del Consiglio Comunale
Sul blog della Lista Civica “Insieme per Cambiare” è stato pubblicato il resoconto del riunione del Consiglio Comunale di ieri sera, mercoledì 9 maggio (QUI).

Il Video del Consiglio Comunale
Sol suo blog, Giovanni Giuranna, ha pubblicato il video dell’intera riunione del Consiglio Comunale (QUI)




martedì 8 maggio 2018

Paderno Dugnano Consiglio Comunale CHIUSO!


Hanno disertato contro i cittadini
che vogliono salvare
il parco di Via Dalla Chiesa
e attuare il Parco Urbano del Seveso.

Il Consiglio Comunale di questa sera, martedì, è stato fatto saltare dai Consiglieri Comunali che sostengono la giunta Alparone/Bogani che hanno disertato facendo mancare il numero legale.

Automaticamente il Consiglio Comunale è riconvocato per domani sera, mercoledì 9 maggio.


Una mossa per contrastare la partecipazione alla chiamata dei cittadini ad assistere alla riunione e manifestare la loro contrarietà alla Variante RE3 del PGT che permette a un costruttore PRIVATO di cementificare un parco pubblico di proprietà COMUNALE?
  




lunedì 7 maggio 2018

SALVIAMO IL PARCO: La mobilitazione continua!


Sì all’attuazione del Parco del Seveso.
No al cemento nel parco di Via Dalla Chiesa.


Manifestiamo la nostra contrarietà a permettere che un costruttore PRIVATO cementifichi un parco pubblico di proprietà COMUNALE.

Il video di questa trama
Per conoscere la trama di questa speculazione che consuma altro suolo libero, puoi vedere il video su You Tube (8’ e 44’’) del “Circolo Eco-Culturale La Meridiana” QUI.

Come chiarisce molto bene il video, tutto parte dal 2013, con l’approvazione del PGT, voluto dalla Giunta Alparone e dai Consiglieri Comunali che l’hanno approvato. 

Consapevolmente o inconsapevolmente, il sindaco Alparone e l’assessore vicesindaco Bogani, hanno attribuito l’Indice Unico di Perequazione di 0,35 per ogni mq di superficie che, nell’ambito RE3, significa aver elevato la volumetria esistente da 2.800 metri cubi a oltre 14.000 metri cubi, aumentando di ben 5 volte la volumetria edificabile nell’area adiacente al parco del Seveso (nel tratto del lungo Seveso tra Via Roma e il cimitero).

Un grosso “errore” compiuto a danno della città, a nostro parere, in contrasto col progetto del Parco Urbano del Seveso previsto dal Piano Regolatore Generale del 1999.

Per rimediare, con la Variante RE3, il sindaco Alparone e il vicesindaco Bogani, vogliono spostare i 14.000 metri cubi, che hanno concesso nell’area vicino al Seveso, all’area a verde pubblico, di proprietà comunale, di Via Dalla Chiesa. Da un errore a un altro errore.

Si può impedire sia di costruire nel Parco Urbano del Seveso, che di costruire nel parco di via Dalla Chiesa, ma non lo vogliono fare.

Esprimiamo la nostra indignazione.

Alparone ha sbagliato, a lui la responsabilità di rimediare.
L’ “errore” di Alparone non deve essere pagato dalla città!



venerdì 27 aprile 2018

FINALMENTE !


UE: Divieto di utilizzo
di pesticidi nocivi alle api!


Gli Stati membri dell'UE appoggiano i piani per proteggere gli impollinatori!

Oggi è stata approvata la proposta della Commissione Europea che introduce il divieto di utilizzo all'aperto di tre pesticidi, perché nocivi alle api.

Il Comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi ha votato oggi per approvare l'estensione delle restrizioni della Commissione Europea sull'uso di tre dei neonicotinoidi più usati.

Il portavoce dei Verdi per la sicurezza alimentare, Bart Staes, soddisfatto dall'esito del loro lavoro nelle istituzioni europee, ha commentato:

"Finalmente è stata approvata questa forte azione contro i pesticidi, che bandisce in modo completo i neonicotinoidi largamente usati.  E’ un passo essenziale per invertire il declino delle popolazioni di api. Le api, e altri impollinatori, svolgono un ruolo enorme nel mantenimento della biodiversità e nella produzione del nostro cibo e devono essere protetti”.

È una vittoria per le api, l’ambiente
e per tutti quanti noi.





domenica 22 aprile 2018

La Giornata Mondiale della Terra a Paderno Dugnano.


Iniziative di tre associazioni
della nostra città.
  

Vieni a Piantare un albero con noi!
Oggi, domenica 22 aprile 2018 alle ore 15, il Circolo ARCI di Palazzolo Milanese, il Circolo di LEGAMBIENTE e il Circolo Eco-Culturale LA MERIDIANA invitano i cittadini a piantare insieme un albero presso il parchetto di fronte alla Stazione di Palazzolo Milanese (Paderno Dugnano - Via per la Stazione / Via Manzoni).

Sarà l’occasione per piantare due ciliegi e un nespolo nel giardino pubblico e partecipare alla FESTA presso il Circolo ARCI Amicizia e Solidarietà.

Il FILM documentario
Earth - Un giorno straordinario.
Un altro momento di partecipazione alla Giornata della Terra è rappresentato quest’anno da un’iniziativa proposta alle scuole dall’ente “Educazione digitale” e sostenuta, a Paderno Dugnano, dal Circolo Grugnotorto di LEGAMBIENTE.
 
L’iniziativa consiste nella visione (a prezzi scontati per gli studenti) del documentario “Earth-Un giorno straordinario”, che sarà proiettato al pubblico nella sale italiane nelle sole giornate del 22, 23 e 24 Aprile.

A Paderno Dugnano il documentario verrà presentato nel cinema Multisale Le Giraffe (per oggi, domenica, le proiezioni hanno i seguenti orari: 14.30 - 16.30 - 20.30).


L’adesione dei Verdi alla Giornata della Terra (QUI) per ribadire la necessità di valorizzare la risorsa boschiva, riforestare, compensare le emissioni di Co2 e resilienza. 

giovedì 19 aprile 2018

Nuove regole per il cibo biologico.


Oggi il Parlamento Europeo
ha adottato la nuova riforma
del biologico!


Dopo tre anni di difficili negoziati, il Parlamento europeo ha appena votato a favore del nuovo regolamento sull'agricoltura biologica. Si tratta di un importante passo avanti su due punti fondamentali: il rafforzamento del controllo sulle importazioni e il riconoscimento delle sementi biologiche.

Questa è una buona notizia per i contadini bio, per i consumatori e per l'ambiente. Un certo numero di norme risalenti agli anni ‘90 non erano più adatte ad un settore in piena espansione.

Il gruppo dei Verdi del Parlamento Europeo ha combattuto per ottenere regole migliori e più chiare per l'agricoltura biologica e il cibo.
Il loro lavoro è stato determinante per importanti cambiamenti alle regole che regolano il cibo biologico.

Ora le importazioni di prodotti biologici seguiranno regole come quelle che si rispettano in Europa. I contadini europei sono meglio protetti dalla concorrenza delle importazioni a basso costo.

Cosa significano queste nuove regole per il cibo biologico? Scopri di più QUI.


venerdì 6 aprile 2018

Stop al consumo di suolo: Proposta di Legge di Iniziativa Popolare.


La Legge: Norme per l’arresto
del CONSUMO di suolo
e per il RIUSO dei suoli urbanizzati.

Il “Forum Salviamo il Paesaggio, difendiamo i territori” ha deciso di proporre una Legge di iniziativa popolare (la puoi leggere e scaricare QUI) che dovrà essere sottoscritta dalla firma di almeno 50.000 cittadini elettori per poterla presentare al Parlamento.

Roma, giovedì 1 marzo 2018, presentazione della Proposta di Legge.



Domenico Finiguerra, co-fondatore del Forum Salviamo il Paesaggio.

L’intervista pubblicata sul blog del “Forum Salviamo il Paesaggio, difendiamo i territori”, è di Valentina Tibaldi ed è tratta da ehabitat.it


martedì 27 febbraio 2018

Contrastare le Disuguaglianze, per una società Equa.

Giovedì a Paderno Dugnano
incontro pubblico di INSIEME.

Per giovedì 1 marzo, alle ore 21, presso la sala delle ACLI del Villaggio Ambrosiano, Via Messico 3, è convocato l’incontro pubblico Contrastare le Disuguaglianze, per una società Equa.


Gli argomenti: i diritti, il lavoro (disoccupazione e precarietà), l’immigrazione, l’istruzione e la sanità pubblica.

Interverranno:

Elisabetta BALDUINI (avv. Giuslavorista impegnata nella difesa dei diritti dei lavoratori),

Maurizio BINI (ginecologo e sessuologo del Niguarda e docente alla Statale),

Paolo BRANCA (islamologo, docente dell’Università Cattolica),

Aldo GUASTAFIERRO (insegnante),

Natale RIPAMONTI (dell’Esecutivo nazionale dei Verdi, già senatore dell’Ulivo).


La lista INSIEME è presente sia alle elezioni della Regione Lombardia che a quelle politiche.




lunedì 26 febbraio 2018

L’ecologia è assente dal dibattito elettorale. A Paderno Dugnano ne abbiamo parlato.


Parlare di ecologia
significa parlare di futuro.


Con questo video, giovedì scorso, 22 febbraio, è iniziato l’incontro a Paderno Dugnano della lista INSIEME dal titolo “PER L’ECOLOGIA NELLA POLITICA”.

Nell’incontro, che si è tenuto presso la sala del quartiere a Cassina Amata, è emersa la necessità del ruolo degli ecologisti nel centrosinistra, la necessità di riorientare la coalizione, per favorire la conversione ecologica.


La sala dell'incontro pubblico




sabato 17 febbraio 2018

Elezioni 2018. L’AMBIENTE il grande ASSENTE.

A Paderno Dugnano ne vogliamo parlare:
Incontro pubblico giovedì 22 febbraio, ore 21
sala di quartiere a Cassina Amata, via Corridori 12

Perché parlare d’ambiente significa parlare di FUTURO.

Nella campagna elettorale non si vede, in particolare da parte dei media, l’interesse per la crisi ambientale, i cambiamenti climatici e i suoi effetti, l’inquinamento, il consumo di suolo. Come denuncia Luca Mercalli nel suo video youtube "L'ambiente è assente dal dibattito elettorale".

Ogni programma politico elettorale, più o meno, parla d’ambiente, ma immancabilmente poi viene messo al fondo della scala d’interesse.

A Paderno Dugnano, nel nostro piccolo, proviamo a parlarne giovedì 22 febbraio in un incontro pubblico dal titolo “Per l’ecologia nella politica”, presso la Sala di quartiere a Cassina Amata (Via Corridori, 12).

Saranno affrontati i temi:

Stop al consumo di suolo,
Lotta all’abusivismo,
Riqualificazione aree abbandonate e in decadenza,
Messa in sicurezza del territorio,
Eliminazione del motore a scoppio,
Incentivazione delle auto elettriche,
Bonus per i trasporti pubblici,
Incentivi per l’acquisto delle biciclette
Piano di Azione di Energia Sostenibile (PAES) su scala regionale.

Interverranno: Aldo GUASTAFIERRO (co-portavoce dei Verdi della Lombardia), Elena GRANDI (vice presidente e assessore del Municipio 1 di Milano), Sebastian BROCCO (studente laureando in Scienze Ambientali, specializzato in ecologia urbana, biodiversità e stili di vita sostenibili). Tutti candidati per la Regione Lombardia circoscrizione provincia di Milano nella lista “Insieme x Gori”.

Per i Verdi, l’ecologia è il paradigma da cui fare riferimento sull’economia, per una società che vogliono equa, per i diritti civili e sociali. Sono consapevoli che il rilancio dell’ecologia è strettamente legato a quello dell’economia e dell’occupazione e il loro ruolo nel centrosinistra è proprio quello di riorientare la coalizione per favorire la conversione ecologica. L’ambiente e i giovani sono il futuro.

Per l’occasione di queste elezioni, Verdi, Socialisti, prodiani e civici, hanno formato un’aggregazione di centrosinistra, d’ispirazione ulivista: INSIEME. Un’aggregazione che condivide del “Patto per il clima” (clicca QUI per saperne di più) e che avrebbe voluto l’unità di tutto il centrosinistra in un’unica coalizione.

La lista INSIEME è presente sia alle elezioni della Regione Lombardia che a quelle politiche.

L’incontro pubblico è organizzato da INSIEME di Paderno Dugnano.

Il programma della lista INSIEME per le elezioni politiche:

Programma Insieme LOMBARDIA





martedì 13 febbraio 2018

Obbligo di vaccinazione: il ragionevole dubbio.


Incontro pubblico a Cusano Milanino
domenica 18 febbraio ore 14 e 30.

L’incontro si terrà presso la Sala Moneta di Viale Matteotti 35, ingresso da Via Alemanni 1.

PROGRAMMA:
- Proiezione del docufilm IL RAGIONEVOLE DUBBIO
- Intervento di Ambra FEDRIGO regista del docufilm
- Intervento dell’ Avv. Vanni ODDINO legale del CONDAV
  (Coordinamento Nazionale Danneggiati da Vacino)
- Domande ai Professionisti sanitari presenti, invitati a partecipare.


Per informazioni e iscrizioni
genitori.cusanomilanino@gmail.com



venerdì 19 gennaio 2018

Un centrosinistra ulivista, non renziano.

Raccolta FIRME
per la presentazione di INSIEME
alle elezioni regionali lombarde.


I Verdi si stanno impegnando per le prossime elezioni per portare le tematiche della crisi ambientale all’interno delle istituzioni, tema di cui tutti ne parlano, ma di cui difficilmente si impegnano realmente, se non, qualche volta, quando sono sollecitati da disposizioni dell’Unione Europea.

Per i Verdi è basilare l’impegno ecologico, sia a livello personale (necessario, ma non risolutivo) che politico a tutti i livelli. A seguito dell’accordo internazionale COP21 di Parigi, l’Europa deve rispettare l’impegno di quell’accordo, quindi anche lo Stato Italia e le sue regioni.

Secondo i Verdi, le posizioni pericolose del centrodestra e quelle ondivaghe del M5S rendono necessario un rafforzamento del centrosinistra sia sul tema della crisi ambientale, che sui diritti civili e sociali, contro i fomentatori di oddio e di paure.

Per questo i Verdi, insieme ai Socialisti, ai prodiani, a civici, hanno formato l’aggregazione INSIEME, che parteciperà alle elezioni del 4 marzo nella coalizione di centrosinistra, anche tenendo conto delle importanti differenze che esistono col PD e con le altre formazioni della coalizione.

Sulla crisi ecologica, la lista INSIEME si è ritrovata su un PATTO PER IL CLIMA (clicca QUI per sapernedi più).

La lista “Insieme”, che concorrerà alle elezioni politiche, sarà presente anche alle elezioni lombarde del 4 marzo con lo stesso simbolo, ma con l’aggiunta del nome del candidato presidente per il centrosinistra, Giorgio Gori.

Per poter partecipare alle elezioni regionali, “Insieme x Gori” è impegnata, anche a Paderno Dugnano, nella raccolta firme per presentare la lista.

QUANDO E DOVE FIRMARE
Un gazebo per la raccolta firme è organizzato per sabato 20 gennaio dalle ore 9 alle ore 12,30 in via Rotondi, all’altezza di via 25 aprile, e per domenica 21, sempre dallo stesso orario, in via Roma all’altezza di via Camposanto, di fronte alla chiesa.

Un’altra occasione di raccolta firme è l’ INCONTRO PUBBLICO di presentazione della lista “ulivista” programmato per martedì 23 gennaio alle ore 21, presso la sala di quartiere a Cassina Amata in via Corridori 12.


L’IMPEGNO dei VERDI e di “INSIEME”
La lista “Insieme” sarà particolarmente impegnata, sia a livello nazionale che regionale, sulla crisi ambientale e il consumo di suolo, l’economia e il lavoro, il superamento della legge Bossi-Fini sull’immigrazione, i diritti civili, i diritti sociali e del lavoro.

L’incontro pubblico di martedì 16 gennaio nella sala dell’Umanitaria a Milano.
Presenti, oltre a Giorgio Gori candidato a presidente della Regione Lombardia,
Angelo Bonelli (Verdi) e Riccardo Nencini (Psi).




mercoledì 3 gennaio 2018

Tramvia Milano MM3-Limbiate sarà la volta buona?

Il Governo sblocca il progetto.
Arrivano i 9 milioni che mancavano.


Ieri, martedì 2 gennaio, il ministro Delrio ha firmato il decreto che stanzia i 9 milioni che mancavano per il progetto della tramvia Milano-Limbiate. I 9 milioni si aggiungono ai 59 che sono già accantonati e così dovrebbe essere possibile dare il via ai lavori.

La linea tramviaria, che viaggia in sede propria, attualmente è utilizzata giornalmente da circa 7mila viaggiatori, aiuta a decongestionare il traffico sulla vecchia strada comasina e aiuta a combattere l’inquinamento dell’aria.

La linea tranviaria interurbana ha rischiato la chiusura diverse volte a causa della compromessa sicurezza dovuta alla scarsa manutenzione. Le proteste dei cittadini residenti nei Comuni toccati dal percorso della linea e le proteste degli utenti, hanno spinto ATM e Amministrazioni Comunali ad impegnarsi per il suo rimodernamento.

Se la notizia (data ieri da alcuni TG e oggi da alcuni quotidiani) viene confermata, non esistono più scuse per rinviare ulteriormente l’inizio della progettazione e dei lavori.



"Tutte le promesse di benessere e tutte le sicurezze date in epoca moderna dalle istituzioni statali nazionali, dai politici e dagli esperti di scienze e tecniche, sono state distrutte. E non c'è più in giro un'istanza che tolga all'uomo le sue nuove paure. Ecco allora che la crisi ecologica ci fa intravedere qualcosa come un senso all'orizzonte, persino la necessità di una politica globale ed ecologica nel nostro agire quotidiano". U. Beck