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mercoledì 31 marzo 2010

REGIONALI: BONELLI

REGIONALI: BONELLI (VERDI), ACCELERARE COSTITUENTE ECOLOGISTA E SUPERARE VERDI PDF  | Stampa |
30 marzo 2010
"Nei prossimi giorni convocherò un Consiglio di presidenza per accelerare il processo della Costituente ecologista, perchè non si può non constatare che il rilancio dell'ecologia politica non può non passare da un superamento dei Verdi: bisogna accelerare in questa direzione se si vuole creare anche in Italia, come ormai avviene in tutta Europa, una forza ecologista forte ed autonoma. Anche in Francia prima che si aprisse il percorso della Costituente di Cohn Bendit i Verdi, due anni fa, erano intorno all'1,5%. Ora Europe Ecologie si attesta tra il 14 e il 16%". Lo dichiara il Presidente nazionale dei Verdi Angelo Bonelli commentando il risultato delle elezioni regionali che hanno visto il ritorno del simbolo del 'Sole che ride' sulla scheda di molte regioni.
"I Verdi, nonostante l'oscuramento mediatico e dopo essere completamente scomparsi dalla scena politica italiana si assestano abbondantemente sopra l'1% eleggendo 4 consiglieri in regioni chiave come Lazio, Emilia Romagna, Toscana e Marche - prosegue Bonelli -. Il vero vincitore delle ultime elezioni, però, è il partito del non voto che insieme a quello delle schede bianche e nulle diventa il partito di maggioranza assoluta nel Paese".
"Si tratta di un segnale che dice chiaramente che una politica rissosa ed urlata non è in grado di intercettare le richieste e risolvere i problemi dei cittadini - conclude Bonelli -. E' evidente che il centrosinistra ha perso il suo rapporto ed il suo radicamento nel paese e che serve al più presto un progetto di governo non contro qualcuno ma per qualcosa".
Roma, 29 marzo 2010

IL BLOG DEL COMITATO AQUILONE SPEZZATO: NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DEL NIDO DI BARAGGIOLE

Dal blog dei genitori in mobilitazione contro la privatizzazione del Nido di Baraggiole

domenica 28 marzo 2010


ASILO NIDO BARAGGIOLE, LA NOSTRA "PICCOLA" GRANDE BATTAGLIA

Siamo un gruppo di genitori i cui bambini frequentano l’asilo nido comunale di Baraggiole...


verdi paderno dugnano: dopo le elezioni regionali si va avanti

In provincia di Milano i Verdi hanno raggiunto una percentuale pari all'1,21%. A Paderno Dugnano l'1,81%, così ripartito nei quartieri: Calderara 1,27%; Cassina Amata 2,00%; Dugnano 2,11%; Incirano 1,95%; Paderno 1,98%; Palazzolo 1,78%; Villaggio 1,37%. Alle passate elezioni regionali, i Verdi a Paderno Dugnano avevano il 5,6%. Questo il quadro.
Non ci aspettavamo molto da queste elezioni, ma il risultato è stato anche meno. 
Al di là di ciò che avremmo potuto fare noi, in generale ci si aspettava non un successo, ma una leggera inversione di tendenza questo sì, un'inversione che (anche se non nella direzione che pensavamo,) in qualche modo c'è stata. Si sono infatti modificati alcuni equilibri  a destra e questo non ci fa intravedere certo un periodo di stablità.
 
I Verdi hanno avviato la costituente ecologista da ottobre 2009. Un'obiettivo per noi molto importante. A livello lombardo ci si era chiesti molto se presentarci o meno a queste regionali, o se dedicare il nostro tempo e le nostre energie alla cura di questo processo che riteniamo necessario.
Abbiamo scelto di presentarci più per un'esigenza di visbilità e di mantenimento delle relazioni con gli altri partiti che altro. Non avevamo grandi aspettative, ma ci siamo impegnati a fondo, cercando di dare tutto quello che potevamo dare. Si è lavorato sulla comunicazione, cercando di semplificare i messaggi e provando a far capire alla gente che la scelta dei VERDI fatta in autunno va nella direzione della pulizia e del tornare ad occuparci di ciò che meglio sappiamo fare.

Il nostro problema è stato lo stesso problema che ha la politica italiana in generale. Una politica malata, fatta di "professionisti" della politica e di opportunismi. Abbiamo anche noi dovuto lottare con questa dimensione, abbiamo fatto delle scelte, abbiamo avuto molte perdite, ci siamo molto indeboliti, ma non abbiamo mai smesso di credere in quello che facciamo.

Non è accettabile chi da fuori sbraita, punta il dito e non va a votare. Non è accettabile chi rifiutando un sistema che indubbiamente è malato, non prova a guarirlo. Un Paese che è minato nel suo bene più prezioso che è la democrazia, non lo si lascia agonizzare. Non gli si dà il colpo finale: e dopo?

Non è accettabile per noi neanche chi si rifiuta di mettere le mani in pasta, chi non accetta confronti e alleanze perchè "più puro degli altri". Non ammettiamo nè giustifichiamo la corruzione e gli illeciti che continuiamo a vedere, ma può capitare che qualcuno che sta nel tuo gruppo o partito freghi anche te. Mai giudicarsi puri.
Il guaio vero della politica è il vile denaro e il male che fa agli uomini. Da Bossi che urla "Roma ladrona" e poi beve avidamente dalle sue mammelle (con il figlio, gli amici e i parenti padani tutti) a chi prima di farsi eleggere urla alla riduzione delle deleghe e delle cifre dei  compensi alle cariche istituzionali, e poi fa l'asso piglia tutto: quanti sono i governatori di regione, i sindaci, i capi di governo che davvero hanno ridotto i gettoni di presenza...? Quanti non hanno aumentato le tasse, ridotto i servizi e ingrassato le loro pance? Formigoni è l'esempio più chiaro.. e la corruzione, la mala politica in Regione Lombardia è molta. E' vergognoso quanto prende un Consigliere Regionale! Ma pecunia non olet... e se invece di ritrovarmi magari come i lavoratori della Metalli e di Lares sul tetto, mi danno una poltrona comoda in Regione.... sono disposto  a tutto. C'è gente che fa politica e non ha mai lavorato in vita sua! Come fa a sapere cosa serve alla gente... Alla gente vera, normale?

Vedremo il movimento cinque stelle cosa farà. Se davvero riusciranno a rimanere puri come dicono di voler essere (ma bisogna anche saper parlare con gli altri... politica è polis...).
Noi lo speriamo. C'è assolutamente bisogno di lealtà, purezza e semplicità.
Per il nostro sistema politico sarebbe disarmante. Vorrebbe dire cambiare le carte in tavola e costringere gli altri a fare un altro gioco. Forse cambierebbe qualcosa.

E noi? Noi si va avanti. Non riusciamo a fare troppo le facce scure. Sappiamo di essere in una fase di estrema debolezza nazionale e comunque non ci aspettiamo un cambiamento repentino. Le cose vanno però continuamente presidiate. Bisogna esserci. non abbandonare il campo, per il bene di tutti.
L'impegno dei Verdi di Paderno Dugnano rimane a difesa e tutela del territorio, della solidarietà e della pace.  L'impegno è per la costituente ecologista. Ora lavoriamo a questo.

Un ringraziamento e un abbraccio a quanti continuano a darci la loro fiducia. Abbiamo bisogno del loro sostegno e di continuare a camminare fianco a fianco se vogliamo davvero che qualcosa cambi. Siamo testardi. 

Anna Varisco
 
I VERDI dopo le elezioni regionali
Alcuni pensieri del dopo elezioni di di Stefano Costa, Verde di Milano

ELEZIONI REGIONALI: COMUNICATO STAMPA DAL NAZIONALE

VERSO UNA "ITALIA ECOLOGIA"
I Verdi dopo quattro anni di assenza dalle schede elettorali, l'ultima competizione fu quella delle politiche del 2006 dove presero il 2%, hanno ottenuto un risultato dell'1,1 % nelle regioni dove eravamo presenti con il sole che ride.
I Verdi hanno eletto consiglieri regionali in Toscana, Emilia Romagna, Marche e Lazio che si aggiungono a quelli già eletti dell'Abruzzo e i consiglieri del Trentino Alto Adige. In una fase di oscuramento mediatico e di non democrazia televisiva che ha condizionato l'esito elettorale il risultato dei Verdi è un segnale di incoraggiamento da non trascurare.
Siamo in una fase di costruzione di una proposta politica quella della costituente ecologista che va portata avanti con determinazione abbiamo iniziato questo percorso il 12 di ottobre scorso, e nell'immediato avvio del nostro cammino abbiamo trovato le elezioni regionali che possiamo dire di avere superato discretamente. Dobbiamo avere coraggio e fiducia nel nostro futuro.
Dobbiamo superare i Verdi e pensare alla nascita di una nuova forza ecologista sul modello di Europe Ecologie, una sorta di "Italia Ecologia". Una federazione di movimenti, associazioni, di cittadini e non un partito. I Verdi vanno superati per riunire tutte le migliori esperienze ed intelligenze oggi sparse nel paese per parlare a tutti i cittadini che hanno a cuore il futuro del paese. Occorre ripartire dalle realtà locali e da forme di partecipazione aperte e inclusive per idare un senso alla politica.
Il vero vincitore delle elezioni regionali è il partito del non voto che per la prima volta nella storia della Repubblica è il primo partito di maggioranza assoluta. E' il segnale senza appello che la politica classica non rappresenta più i problemi del paese e dei cittadini. E' per questo che i Verdi in questo processo non possono non guardare al risultato delle liste Grillo e delle molte liste civiche che hanno una marcata caratterizzazione ambientalista. Dobbiamo costruire un progetto
di governo per il paese perchè abbiamo il dovere non solo di fermare le politiche distruttive di questo governo dalla privatizzazione dell'acqua al nucleare ma per costruire l'alternativa di governo. Ora inizia una nuova fase

domenica 28 marzo 2010

CHE SCHIFEZZA

Questo è quello che viene spontaneo dire girando per le strade della nostra città quest'oggi. Si può dire che la bassezza e l'opportunismo più becero non hanno limite. L'indignazione dei cittadini di Paderno Dugnano, in particolare di quelli che più si sono dati da fare in questi mesi sulla questione dell'inceneritore,  mi auguro sia la stessa che ho provato io nel vedere  "appiccicati" sui cartelloni elettorali (in violazione delle regole), di qualsiasi parte politica, il volantino con la frase che dice che l'amministrazione ha fermato l'inceneritore. Dopo il volantinaggio alla Fiera di Primavera di un tal candidato (mai visto nè sentito qui da noi e improvvisamente materializzatosi in campagna elettorale) che si dichiarava dalla parte di chi l'inceneritore non lo vuole, ora questa bella trovata notturna, fatta sicuramente dopo l'ora del silenzio pre voto.Una vera vergogna, una strumentalizzazione bella e buona, ma soprattutto un qualcosa che ci dice la misura dell'arroganza e della prepotenza di certe persone. Quindi forse un bell'autogol... Qualcuno sta proprio perdendo il lume della ragione.
E meno male che il Sindaco aveva esordito al Villaggio che la nostra denuncia era stata fatta ai soli fini elettorali...
che schifo.

venerdì 26 marzo 2010

RICORDIAMO A TUTTI L'APPUNTAMENTO DI SABATO 27 MARZO

ELEZIONI REGIONALI 2010: SOSTENIAMO I VERDI ED ELISABETTA PATELLI

Cara/o amica/o, il prossimo 28 e 29 Marzo si vota per il Presidente e il Consiglio regionale della Lombardia. Siamo chiamati a portare “aria” nuova nella nostra regione, dopo quindici anni di governo del centro-destra caratterizzati dall'aggravarsi delle questioni ambientali. Sono le ragioni per cui sosteniamo, all'interno di uno schieramento di centro-sinistra ampio e plurale, capace di essere una alternativa vera, il candidato Presidente Filippo Penati.Come avviene nel resto d'Europa, il consenso dato ai Verdi – radicali sui contenuti dell'ambiente e dei diritti ma pragmatici e leali nelle scelte amministrative – può far si che l'ecologia diventi la leva del cambiamento rispetto a quanto è stato fatto da Formigoni e dal suo governo. Il risultato delle elezioni regionali per gli ecologisti sarà anche determinante nel percorso avviato della Costituente ecologista. Un processo che in questi mesi ha visto attiva e determinata Elisabetta Patelli, anche nell'assumersi grandi responsabilità e compiti onerosi, a volte ingrati. Per questo esprimere la preferenza per la Presidente dei Verdi Lombardi Elisabetta Patelli – candidata capolista nelle circoscrizioni di Milano e Brescia – significa, oltre che votare una donna che si è contraddistinta nell'impegno a tutela del territorio e dei diritti, dare credito al percorso di ricostruzione di una forza ecologista nella nostra regione.

NOI VERDI DI PADERNO DUGNANO SOSTENIAMO ELISABETTA PATELLI


sabato 20 marzo 2010

APPUNTAMENTI NEL PRIMO GIORNO DI PRIMAVERA


domenica 21 marzo primo giorno di Primavera, importanti appuntamenti

PADERNO DUGNANO: FESTA DI PRIMAVERA
dalla mattina e per tutto il giorno i Verdi  di Paderno Dugnano saranno presenti con due postazioni, una in Piazza Matteotti ed uno al cavalcavia di via Camposanto
     Ricordiamo anche la presenza di due postazioni ospitanti i due comitati No Inceneritore e Interramento Rho Monza, lo stand prenotato dall'Associazione Amici del Parco Grugnotorto in via IV Novembre (zona stazione FNM), lo stand dell'Associazione Esposti Amianto che sarà collocato in piazza Falcone e Borsellino; qui potrete firmare le petizioni e trovare le "magliette dell'interramento" realizzate grazie all'Associazione Effetto Terra. 

MILANO: Piazza San Babila / Vittorio Emanuele ore 11.30 
i Verdi presenteranno la lista dei candidati alle regionali alla presenza del Presidente Nazionale Angelo Bonelli 
Sarà l'occasione per parlare dei temi e dei programmi per le regionali: difesa del suolo, acqua pubblica, energie alternative in particolare verranno forniti dati sullo smog a Milano.
Alla conferenza stampa interverranno :
  • Elisabetta Patelli Presidente Regionale dei Verdi della Lombardia
  • la Consigliera di Zona 3 Mariolina De Luca animatrice di tante battaglie ambientaliste
  • Enrico Fedrighini Consigliere Comunale di Milano
  • e altri candidati della lista dei Verdi alle regionali
Ai partecipanti sarà offerto un aperitivo biologico

venerdì 19 marzo 2010

I VERDI AL CORTEO CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA

 VERDI IN CORTEO CON IL FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L'ACQUA

Domani i Verdi saranno in Piazza contro la privatizzazione dell'acqua per il corteo organizzato dal Forum italiano dei movimenti per l'acqua che partirà domani da Piazza della Repubblica a Roma alle 14.00 e arriverà a Piazza Navona. Al corteo sarà presente il Presidente nazionale dei verdi Angelo Bonelli.

"Il Governo sta svendendo l'Italia e attraverso la privatizzazione dell'acqua si arriverà all'aumento del 100% delle tariffe come è già accaduto con la privatizzazione di Acqua Latina - ha dichiarato il presidente dei verdi Angelo Bonelli -. L'acqua è un bene di tutti che non può essere sottoposta alle regole del profitto ma che anzi va tutelata e risparmiata perchè la sua disponibilità non è infinita"

"La legge del governo Berlusconi che la privatizza è una legge indecente che va cancellata con un referendum a cui noi Verdi daremo il nostro contributo. Quello attuale è un governo che vuole privatizzare tutto per fare cassa e favorire le lobby economiche - conclude Bonelli -. Viene da chiedersi: quando privatizzeranno anche l'aria?"
Roma, 19 Marzo 2010

giovedì 18 marzo 2010

Happy Hour Verde Casella di testo:  & due chiacchiere

 Giovedì 25 marzo - ore 20/23Presso il Centro Sociale Circolo Arci Amicizia e Solidarietà Palazzolo Milanese - Via Coti Zelati 51 Entrata di fronte alla stazione


Incontro pubblico con
-          Elisabetta Patelli  capolista dei Verdi alle elezioni della Regione Lombardia
-          Anna Varisco  componente del listino di Filippo Penati

martedì 16 marzo 2010

PRESENZE ALLA FIERA DI PRIMAVERA: COMITATO RHO MONZA E COMITATO NO INCENERITORE

Durante il prossimo evento della Fiera di Primavera di domenica 21 marzo vi saranno anche due punti dove sarà possibile prendere contatto con i punti aperti per la città di Paderno Dugnano: cioè la lotta per l'interramento della Rho-Monza e quella per scongiurare la costruzione dell'inceneritore.
I punti di riferimento saranno:
1) lo stand prenotato dall'Associazione Amici del Parco Grugnotorto in via IV Novembre (zona stazione FNM),
2) lo stand dell'Associazione Esposti Amianto che sarà collocato in piazza Falcone e Borsellino.
Saranno i punti dove chi vuole potrà fare tutte le domande del caso e prendere contatto con i due comitati.
Sarà diffuso un volantino informativo e, grazie al contributo dei volontari e dell'associazione Effetto Terra, sarà fatto il lancio delle "magliette dell'interramento" che si potranno acquistare nei due punti di cui sopra e, per chiunque volesse, anche via internet, contattando gli indirizzi e-mail che compaiono alla sezione "Contatti" del nostro sito www.padernesi.com.

Accogliamo qui l'appello dei due Comitati e invitiamo tutti  a dare massima diffusione dell'appuntamento e fe a passare agli stand per ritirare il volantino e, possibilmente, sostenere l'iniziativa delle magliette.

lunedì 15 marzo 2010

COMITATO NO INCENERITORE

è on line il blog del Comitato  http://noi.padernesi.com e la e-mail comitato@noi.padernesi.com.

comunicato

VERDI PADERNO DUGNANO
COMUNICATO STAMPA

Paderno Dugnano lì, 15 marzo 2010

Elezioni Regionali:  La Presidente dei Verdi di Paderno Dugnano
nel listino del candidato alla carica di Presidente Filippo Penati

Anna Varisco, Presidente dei Verdi di Paderno Dugnano, fa parte della squadra scelta da Filippo Penati e dalla coalizione che lo sostiene che compone il suo "listino".
Il "listino" è la lista collegata direttamente al candidato alla presidenza della Regione. L'elettore non esprime preferenze all'interno del listino. Si è eletti consiglieri regionali se il candidato presidente vince le elezioni. Tutti, se la percentuale dei seggi ottenuti dalle liste provinciali collegate alla lista regionale vincente è inferiore al 50% della composizione del Consiglio regionale; solo i primi 8 se la coalizione vincente è pari o supera il 50%


 "La presenza nel listino di Penati di una Verde è conseguenza diretta del fatto che il nostro partito, dopo le recenti vicende, ha scelto una linea politica che ha rimesso al centro del proprio agire la questione ecologica, dotandosi di nuovi organismi dirigenti, scelti con coerenza e pulizia. Penati se ne è accorto e sa che la nostra radicalità su ambiente, diritti e per la qualità della vita, ci porta ad avere tante idee da spendere nel confronto politico, motivo di una nostra presenza nel suo listino. I Verdi di Paderno Dugnano sono soddisfatti del fatto che la scelta della nostra dirigenza Verde e di Penati sia caduta su una di noi;  ciò riconosce l'atteggiamento propulsivo, leale e pragmatico che abbiamo sempre saputo dimostrare nell'esperienza amministrativa, ma anche da fuori, qui a Paderno Dugnano".
La partecipazione degli ecologisti alla coalizione apre uno spazio per un'alternativa capace di governare, fatta da uno schieramento di centro-sinistra ampio e plurale, così come avviene nel resto d'Europa.
I Verdi di Paderno Dugnano hanno dato il via proprio in questi giorni alla loro campagna elettorale. L'appello è per un voto Verde, un voto che automaticamente va a sostegno dell'elezione di Filippo Penati a Presidente e della nostra concittadina, Anna Varisco, a Consigliere Regionale.
Chi è Anna Varisco
Risiede da sempre a Paderno Dugnano. Ha anni 44. Laureata in Sociologia, è dipendente di una pubblica amministrazione dove si occupa di Politiche Giovanili. Coniugata, ha tre figli di 15, 12 e 4 anni. Tra lavoro e figli, grazie della sua famiglia, è riuscita a non smettere di coltivare la passione per la politica e per lo studio. Dal 2007 è Presidente dei Verdi di Paderno Dugnano, impegnata nella difesa del territorio, per la qualità dell'ambiente, dei servizi e la tutela dei diritti. E' stata Consigliere Comunale, Presidente Commissione Servizi dal 1999 al 2003.

I candidati inseriti nel listino di Penati
Filippo Penati
Rosanna Dalla Valle, 37 anni, operaia
Maruska Piredda, 33 anni, assistente di volo
Roberto Bruni, 60 anni, avvocato, già Sindaco di Bergamo
Gianni Bugno, 46 anni, vincitore del Giro d’Italia (1990) e campione del mondo di ciclismo (1991 e 1992)
Sabina Siniscalchi, 58 anni, già responsabile di Mani Tese e direttrice della Fondazione Culturale Responsabilità Etica di Banca Etica
Luigi Ponti, 51 anni, Capogruppo PD della Provincia di Monza e Brianza
Anna Varisco, 44 anni, operatore sociale
Pierluigi Mottinelli, 46 anni, già Presidente Comunità Montana Valle Camonica e Presidente UNCEM Lombardia
Marco Cipriano, 52 anni, Vicepresidente uscente del Consiglio regionale della Lombardia
Sergio Graffeo, 49 anni, Sindaco di Corsico
Benedetta Graziano, 29 anni, commercialista, Assessore del Comune di Mantova
Joseph Negreanu, 62 anni, Medico Chirurgo all'Ospedale Niguarda di Milano
Alberto Grancini, 64 anni, già Assessore della Provincia di Milano
Eugenia Giulia Grechi, 26 anni, assistente sociale, Assessore del Comune Castegnato
Mauro Fanti, 49 anni, Consigliere del Comune di Cremona

domenica 14 marzo 2010

di Elisabetta Patelli

Formigoni attacca i Verdi

Come un bambino di 4 anni colto con le mani nella marmellata, Formigoni dice bugie incolpando altri delle sue nefandezze. Invece di fare responsabilmente ammenda agisce su 2 fronti paralleli, ugualmente inquietanti: da una parte mette le più alte istituzioni e cariche dello Stato sotto pressing per la emanazione di una leggina ad hoc di sanatoria delle sue irregolarità, dall’altra spara nel buio per infangare l’avversario.Leggi tutto...

sabato 13 marzo 2010

PRIVATIZZAZIONE DEL NIDO DI BARAGGIOLE: ALPARONE FA COLLEZIONE DI COMITATI!

A PADERNO DUGNANO E' NATO UN NUOVO COMITATO DI CITTADINI CONTRO LA DECISIONE DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PRIVATIZZARE L'ASILO NIDO DI BARAGGIOLE. 

Il comitato è composto dai genitori dei piccoli che frequentano il nido, ma non solo e per non molto: sono in tanti i cittadini contrari a questa scelta che intendono dare il proprio contributo  a sostegno delle iniziative di protesta del nuovo comitato.
C'è da fare i complimenti ancora una volta alla Giunta Alparone che sta collezionando grandi successi: comitati, raccolte firme, assemblee, volantinaggi, striscioni e proteste. Paderno Dugnano ha davvero voltato pagina!
L'amarezza e la rabbia per le drammatiche scelte di questa amministrazione di destra, si mescolano con il compiacimento nello scoprire una  Paderno Dugnano città viva, dove i cittadini partecipano attivamente alla vita democratica e non si tirano indietro quando si tratta di difendere i propri diritti. In un momento in cui c'è necessità più che mai di alzare la testa, dove ci si domanda quanti sono gli italiani ancora in grado di ragionare e di scegliere non come "dio" comanda dal video... E' bello sapere che chi condivide con te questo pezzo di terriorio italiano, che è Paderno Dugnano, è ancora vivo.   

Il nuovo comitato che è sorto si chiama l'AQUILONE SPEZZATO. Un nome evocativo, denso di significati... Noi l'aquilone non lo vogliamo spezzato, lo vogliamo far volare il più in alto possibile! La nostra vicenda di Verdi ed ecologisti è legata alla storia dell'apertura di quell'asilo nido. Una parte di noi ha partecipato anni fa,  assieme ad altri cittadini, alla protesta per la ventilata chiusura del nido, allora ospitato nell'attuale scuola elementare di Cassina Amata, chiusura trasformatasi poi nel trasferimento del servizio in una nuova struttura che è quella di Baraggiole. 

Una città che si prende cura dei suoi piccoli, è una città sana. E' una COMUNITA'. Una città che pensa al profitto e al taglio dei servizi, è egoismo e assenza di futuro, esiste solo nel suo "presente". 


La scelta del Sindaco e della sua amminsitrazione di privatizzare l'asilo di Baraggiole , non ha ripercussioni solo sui piccoli padernesi, ne ha anche sui posti di lavoro delle loro educatrici. 
Una domanda:  per voi, amministrare una città,  vuol forse dire continuare a sferrare colpi alle persone che vi abitano? Fino a quando, e fin dove, si pensa di arrivare?
Quella che l'Amministrazione sta facendo è una scelta sbagliata. Vuol dire abidicare al propio ruolo di comunità che educa per delegare ad altri questo importantissimo compito! Al di là dei proclami, ci sembra che queste  scelte non dimostrino affatto tutto questo amore sviscerato per la città che il Sindaco continua a dichiarare...


Il Neo Comitato sta organizzando una presenza alla Fiera di Primavera e una raccolta firme.Vi invitiamo a cercarli tra le varie postazioni che saranno presenti e ad esprimere con loro il vostro dissenso con una vostra firma. 

ELEZIONI REGIONALI

venerdì 12 marzo 2010

INCENERITORE: le bugie... hanno le gambe corte


Le bugie del Sindaco e della sua Giunta hanno le gambe corte
sentite cosa dichiara il Comune alla conferenza di servizi in Regione (verbale dell'incontro) ..."Inoltre la presentazione della proposta progettuale del termovalizzatore su area relativa al titolo edilizio rilasciato alla proprietà dell'area Società ELDAP Srl non risulta conforme al titolo medesimo, rilasciato con atto comunale n. 11/09 rilasciato il 16/04/09 prot. n. 21925 relativamente alla costruzione di alcuni capannoni. Pertanto con nota 02/03/2010 prot. 12487, in sede di autotutela ex art 21 delle L. 241/90 e s.m.i., il Comune di Paderno Dugnano ha provveduto alla revoca del Permesso di Costruire n. 11/09 rilasciato il 16/04/09 prot. n. 21925, in quanto "atto inopportuno ed inficiato da vizi di merito in esito ai nuovi e mutati interessi relativi alle aree riferite allo stesso titolo, in conseguenza alla presentazione di un nuovo progetto di diverso scopo per le aree in questione"...

Il vice sindaco presente tace e firma, qui di seguito alcune dichiarazioni di Giovanni Giuranna presente alla riunione:
"Vi assicuro (e chi c'era può testimoniarlo): la questione dell'autotutela  adottata dal Comune di Paderno non ha avuto un ruolo preponderante durante la Conferenza, né tanto meno decisivo. 

Quella mattina ho preso sei pagine di appunti e ho sotto gli occhi la "cronistoria" della seduta, quasi minuto per minuto.

Prima che prendesse la parola l'architetto Franca Rossetti (va detto che il vicesindaco Bogani  ha fatto praticamente scena muta) il presidente dottor Puglisi (Direzione centrale risorse ambientali della Provincia di Milano) aveva già mosso alcuni rilievi critici sottolineando che la questione della bonifica dell'area sarà "un aspetto che inciderà fortemente".

Quando la signora Rossetti ha richiamato il procedimento di autotutela, il dottor Puglisi le ha chiesto se il titolo edilizio fosse relativo ad un progetto di inceneritore. La risposta della Dirigente del Comune di Paderno è stata chiarissima: "Il progetto prevedeva un capannone, non un inceneritore". Sentendo queste parole, il vicesindaco Bogani non ha fiatato.

Evviva la sincerità!

E meno male che in quella sala erano presenti anche i rappresentanti dei Comitati, altrimenti questa dichiarazione così importante sarebbe rimasta chiusa dentro le quattro mura."
Il Sindaco e il suo vice, alla fine della conferenza hanno emesso un comunicato dicendo che per merito loro si è avuta la proroga.  
C'è solo una cosa da dire: L'inceneritore non si fa!


giovedì 11 marzo 2010

ELEZIONI REGIONALI: DUE DONNE VERDI


 Elisabetta Patelli è Presidente dei VERDI della Lombardia e candidata capolista alle elezioni regionali 2010

Nata a Como nel 1962, Elisabetta Patelli è da sempre promotrice di progetti ambientali nelle scuole. Capogruppo dei Verdi in Comune di Como dal 2002 al 2007, pure essendo all’opposizione ha raggiunto numerosi obiettivi, tra cui il Parco- canile e il Piano del Verde. Portavoce dei Verdi a Como e responsabile provinciale, è stata piu’ volte membro del Consiglio Federale Nazionale dei Verdi. E' Architetto e insegnante all'Istituto Statale d’Arte per l’arredamento di Lomazzo. Impegnata in progetti di cooperazione internazionale
Per votare Elisabetta, crociare il simbolo dei Verdi e scrivere il suo nome nello spazio dedicato alla preferenza



Anna Varisco è Presidente dei Verdi Paderno Dugnano ed è inserita nel listino del candidato alla carica di Presidente della Regione Filippo Penati. Votando i Verdi ed Elisabetta, automaticamente darete il vostro voto al candidato Presidente Filippo Penati e, in caso di vittoria, potremmo avere una nostra diretta rappresentante in Consiglio Regionale. 

ELEZIONI

mercoledì 10 marzo 2010

IL COMUNICATO DEI COMITATI NO INCENERITORE

L'INCENERITORE VA AI “TEMPI SUPPLEMENTARI”

Grazie all'ampia partecipazione al presidio contro l'inceneritore (area ex Tonolli, Paderno Dugnano) di domenica 7 marzo, Grazie alle 5.650 firme dei cittadini raccolte in meno di 15 giorni e protocollate presso il Comune di Paderno Dugnano, Grazie al presidio svoltosi martedì 9 marzo presso la sede dell'ARPA in via Sassetti a Milano
E grazie anche alle ripetute sollecitazioni alle Istituzioni preposte, i Comitati per il No all'Inceneritore hanno ottenuto la partecipazione alla Conferenza dei servizi.

Alla conferenza sono stati ammessi come uditori sei cittadini in rappresentanza dei comitati e associazioni ambientaliste dei Comuni interessati, in aggiunta alle rappresentanze istituzionali delegate, tra cui Provincia di Milano, ASL, ARPA, Amiacque, Amministrazioni Comunali di Paderno Dugnano, Cormano e Novate Milanese, Paderno Energia Srl e Cramer Srl (consulenti di Paderno Energia per la Valutazione Impatto Ambientale). Erano invece assenti Eldap (società proprietaria delle aree) e il Comune di Bollate.

In quella sede si è appreso che la conferenza era una pre-consultazione per l'acquisizione dei pareri nella quale nessuno dei soggetti presenti purtroppo ha manifestato parere assolutamente negativo al progetto, ad eccezione del Comune di Cormano e dei rappresentanti dei Comitati.

A causa delle numerose osservazioni per le criticità emerse nella presentazione del progetto da parte di Cramer, la conferenza si è conclusa con una sospensiva di 90 giorni a decorrere dal 10 marzo per un progetto che invece avrebbe dovuto essere bloccato subito.

Per questo i Comitati diffidano dei “tempi supplementari” concessi a Paderno Energia perché tra 90 giorni si potrebbe concretizzare l'autorizzazione ambientale con un parere favorevole all'insediamento dell'inceneritore che tratterà 38 milioni di kg/anno di rifiuti industriali pericolosi, non pericolosi e ospedalieri.

Pertanto la mobilitazione dei cittadini proseguirà attraverso ogni forma di comunicazione, informazione, raccolta firme, manifestazioni ed anche con la convocazione di un'assemblea pubblica.

Durante la conferenza è emerso chiaramente che l'autotutela adottata dal Comune di Paderno Dugnano è un atto assolutamente insufficiente a interrompere la procedura di autorizzazione ambientale dell'Inceneritore, in quanto si limita a sospendere un permesso di costruzione alla società proprietaria del terreno e non alla Paderno Energia.

I Comitati invitano tutti i cittadini a partecipare con forza alla mobilitazione e sollecitano la presa di posizione chiara da parte del Comune di Paderno Dugnano sia in Consiglio Comunale che attraverso l'assemblea pubblica già richiesta dal Comitato NO.I. in data 3 marzo 2010 (prot. 4 marzo, ore 09:42) ai sensi del Regolamento comunale della partecipazione popolare.
I Comitati NO INCENERITORE
Paderno Dugnano – Cormano – Novate Mil. – Bollate

martedì 9 marzo 2010

COMITATO RHO-MONZA

AMMINISTRAZIONE ALPARONE, MA ALLORA...CI VOGLIAMO DARE UNA MOSSA?

Vi informiamo che il Comitato di Cittadini per l'Interramento della Rho Monza ha provveduto a consegnare formalmente, presso il competente ufficio del Comune di Paderno Dugnano, una lettera in cui chiede all'amministrazione di render conto ai cittadini della scadenza dei 90gg. pattuiti dal Protocollo d'Intesa circa i lavori del Tavolo Tecnico per la revisione del progetto Rho-Monza.

Di solito si dice "verba volant, scripta manent" (che significa, letteralmente: le parole volano, gli scritti rimangono.). In questo caso, non solo le parole volano, ma lo scritto (il protocollo) qualcuno sembra esserselo scordato. Possibile che questa amministrazione debba essere continuamente incalzata dai cittadini? ....Ma, secondo voi: c'è o ci fa?

CONFERENZA SERVIZI SU INCENERITORE

MARTEDì 9 MARZO 2010

Questa mattina si è svolta la conferenza dei servizi sulla questione INCENERITORE. Così come deciso, si è svolto il presidio organizzato presso la sede di regione di Via Sassetti, presenti circa una cinquantina di persone.

All'interno sono stati ammessi come uditori cinque rappresentanti dei Comitati No Inceneritore di Paderno Dugnano, Cormano, Novate e Bollate e di associazioni ambientaliste.

L'esito della conferenza: il progetto è stato valutato carente in molte parti ed è stata decisa una sospensiva di 9o giorni, a partire da domani 10 marzo, per consentire a Paderno Energia di fare delle integrazioni.

(e nel frattempo ci saranno le elezioni regionali... )

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lunedì 8 marzo 2010

AMICI DEL SENEGAL: ATTAYA 2010

NO INCENERITORE

riceviamo e pubblichiamo per maggiore diffusione

DOMATTINA DALLE ORE 09.15 CI SARÀ IL PRESIDIO ,AUTORIZZATO DALLA QUESTURA, IN VIA SASSETTI 32 A MILANO, DI FRONTE ALLA SEDE DELL'A.R.P.A., IN CONCOMITANZA CON LA CONFERENZA DEI SERVIZI, ALLA QUALE CHIEDEREMO DI PARTECIPARE.

PER CHI PARTE DA PADERNO DUGNANO IL RITROVO È ALLE ORE 08.10, IN PUNTO, PRESSO LA STAZIONE DELLE F.N.M.

domenica 7 marzo 2010

NO INCENERITORE: successo del presidio di questa mattina

Si sta ancora tenendo il presidio organizzato dai Comitati NO Inceneritore di Paderno Dugnano, Cormano, Bollate e Novate Milanese. Chi è sceso in strada l'ha fatto per dire NO ad un insediamento assolutamente nefasto per una zona già drammaticamente inquinata. I cittadini, tutti, hanno diritto alla salute e a vivere in un territorio privo di qualsiasi agente nocivo e pericoloso. Il territorio, già devastato, non può subire questa ulteriore ferita.
Tanti gli intervenuti, da tutti i comuni, cittadini comuni ed esponenti di partito e anche cariche istituzionali. A non essere presenti erano i rappresentanti della maggioranza (PdL) al governo della nostra città, Paderno Dugnano; se fossero davvero contrari all'inceneritore, come dicono in giro ma non in maniera ufficiale, avrebbero dovuto essere presenti per affermare la propria posizione e sostenere i cittadini dei Comitati. Ricordiamo che l'Amministrazione Comunale di Paderno Dugnano ha sospeso il giudizio, ma non ha detto NO all'inceneritore. E questo è importante chiarirlo per sgomberare il campo dai soliti furbetti che diffondo false informazioni cercando di fare il giochetto delle quattro carte e scaricare responsabilità di proprie scelte su altri.
Martedì 9 marzo è prevista la conferenza dei servizi tra Regione, Provincia e Comune presso la sede di via Sassetti a Milano. Una delegazione dei Comitati sarà presente. Vedremo se il Sindaco di Paderno Dugnano saprà esprimersi finalmente in maniera chiara e netta invece di attorcigliarsi come sempre in frasi di circostanza assolutamente vuote e prive di senso (e soprattutto vedremo se questa conferenza si terrà per davvero o se, come già qualcuno ventila, sarà spostata più in là... per non "disturbare" il clima elettorale, insomma per opportunismo).
I Verdi di Paderno Dugnano erano presenti al presidio e continueranno ad essere presenti dando il proprio supporto esterno all'attività dei Comitati. L'impegno assunto di fronte ai cittadini è quello di continuare a vigilare per la tutela del territorio e della salute di tutti, perchè nulla passi sotto silenzio. L'informazione è un diritto dei cittadini ed un dovere delle istituzioni: la nostra amministrazione da questo punto di vista non brilla certo per "efficienza" (chiamiamola così...).

VOCI PER UN NO AL NUCLEARE


Adriano Bono, 99 posse, Piotta, Punkreas e tanti altri insieme contro l'energia atomica in supporto alla campagna lanciata da Greenpeace.
Un brano pensato in collaborazione con Greenpeace per la campagna Nuclear Lifestyle e che sarà ascoltabile e scaricabile gratuitamente dal 9 marzo sul sito dell'iniziativa (www.nuclearlifestyle. it).

sabato 6 marzo 2010

ELEZIONI: LE REGOLE? SCHERZAVAMO

REGIONALI:BONELLI, PIRATERIA ISTITUZIONALE,ORA STOP ELEZIONI
(ANSA) - ROMA, 5 MAR - 'La democrazia in Italia non esiste piu'. A questo punto dopo un atto di vera e propria pirateria istituzionale compiuto da fascisti al governo bisogna fermare le elezioni'. Lo afferma il presidente nazionale dei verdi Angelo Bonelli che aggiunge: 'Quello che ha fatto il governo ha dell'incredibile per uno stato democratico: il Pdl si e' fatto una legge per ammettere le sue liste che per la legge non potevano essere ammesse'. 'Rispetto ad una decisione che non ha precedenti nella storia della Repubblica e che e' uno sfregio alla Costituzione - conclude Bonelli - e' necessaria una fortissima risposta democratica dei cittadini e delle forze di opposizione'.(ANSA).

mercoledì 3 marzo 2010

LAMBRO: GIOVEDI' 4 MARZO A MELEGNANO ASSEMBLEA PUBBLICA

Le associazioni ambientaliste
Terra Futura Sud Milano, Legambiente, Wwf Sud Milano, L'abici e Bradipo


organizzano
un'assemblea pubblica:
"Lambro: dal disastro alla rinascita".
Giovedì 4 marzo, ore 21,
sala consiliare del Comune (piazza Risorgimento).

Saranno presenti Marzio Marzorati (Legambiente Lombardia) e Luigi Andena (wwf Sud Milano).

PRESIDIO COMITATI NO INCENERITORE

IL COMITATO "NO INCENERITORE" DI PADERNO DUGNANO HA DECISO COME NOI VERDI, DI ADERIRE AL PRESIDIO ORGANIZZATO PER IL 7 MARZO DAL COMITATO DI CORMANO

Vi invitiamo a partecipare

appuntamento
domenica 7 marzo
in via Beccaria alle 9,30

ACQUA BENE COMUNE: APPUNTAMENTO


martedì 2 marzo 2010

INTERRAMENTO RHO MONZA: PUBBLICHIAMO E SALUTIAMO CON PIACERE L NUOVO LINK


Il Comitato
dei Cittadini per l'Interramento della Rho-Monza lancia anche l'ottima idea di aprire una finestra anche per il no all'inceneritore.
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Comitato dei Cittadini per l'Interramento della Rho-Monza

QUESTIONE RHO MONZA E QUESTIONE INCENERITORE: TUTTE PRIORITA'

ALL'INTERRAMENTO della RHO-MONZA
E NO ALL'INCENERITORE!


Dopo aver letto qualcosa nei post inviati ai blog cittadini e, di conseguenza, sui giornali la motivata preoccupazione del Comitato per l'interramento della Rho Monza, è di dovere questo ammonimento: chi si azzarda a metter in dubbio l'importanza di una delle due questioni rispetto all'altra è un malandrino e gioca sporco. Niente scherzi: stiamo parlando di cose serie! Le due questioni Rho-Monza e inceneritore del Villaggio sono due questioni di assoluta importanza. Non possono essere poste su alcuna bilancia, non si possono pesare perché (soprattutto perché) sono questioni legate tra loro, sia per gli interessi in gioco che per gli attori coinvolti (le istituzioni sono le stesse e così pure i cittadini) che per l'area geografica interessata(che è molto vasta, poiché travalica i confini dei quartieri di Paderno e di Villaggio sicuramente).
La qualità dell'aria, non solo di Paderno Dugnano, dipende da entrambre le scelte che si adotteranno. Il traffico, già al collasso, con un inceneritore aumenterà ancora di più proprio sulle direttive principali in ingresso a Paderno Dugnano.
L'aria, lo ricordiamo, non si può recintare. Non esiste un confine all'inquinamento e le polveri sottili, il Pm10, e anche le altre schifezze che può buttar fuori un inceneritore, ce le respiriamo tutti, così come il caos viabilistico di una strada fatta in maniera sbagliata, ce lo becchiamo tutti! Non possiamo dimenticarci che siamo dentro ad un sistema e che ciascuna cosa condiziona l'altra, producendo effetti a catena. Di mezzo c'è la salute, la vivibilità della nostra città, il futuro nostro e delle generazioni che verranno. Non si tratta di due obiettivi diversi. Vi è un solo obiettivo ed è il benessere collettivo.
ALL'INTERRAMENTO della RHO-MONZA
E NO ALL'INCENERITORE!.

FIUME LAMBRO














CASO LAMBRO, IL FLOP DEL SISTEMA DI EMERGENZA

BONELLI (VERDI), DI FRONTE A INTERVENTO NAPOLITANO HO DECISO DI SOSPENDERE SCIOPERO

"Di fronte all'intervento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dopo uno sciopero della fame durato 34 giorni ho deciso di sospendere la mia protesta. Lo faccio per la sensibilità dimostrata dal presidente della Repubblica e per l'affetto dimostratomi da tanti cittadini". Lo dichiara il presidente nazionale dei Verdi Angelo Bonelli ricoverato da ieri alla cli ica Sant'Anna di Pomezi in seguito a complicazioni per il digiuno cominciato lo scorso 28 gennaio. ...Leggi il resto dell'articolo
"Tutte le promesse di benessere e tutte le sicurezze date in epoca moderna dalle istituzioni statali nazionali, dai politici e dagli esperti di scienze e tecniche, sono state distrutte. E non c'è più in giro un'istanza che tolga all'uomo le sue nuove paure. Ecco allora che la crisi ecologica ci fa intravedere qualcosa come un senso all'orizzonte, persino la necessità di una politica globale ed ecologica nel nostro agire quotidiano". U. Beck