visite

informativa resa ai sensi dell'art. 13 del Codice pagina: http://www.shinystat.com/it/informativa_privacy_generale_free.html il visitatore potrà negare il proprio consenso all'installazione dei cookie di ShinyStat modificando opportunamente le impostazioni del proprio browser o cliccando sull'apposito link per attivare l'opt-out: http://www.shinystat.com/it/opt-out_free.html.

lunedì 31 ottobre 2011

4 NOVEMBRE: ANPI E AMMINISTRAZIONE COMUNALE.

Riportiamo qui il comunicato diffuso dall'ANPI locale in relazione all'esclusione dai festeggiamenti ufficiali del 4 novembre nella nostra città. Più sotto, di seguito, il nostro commento.
Comunicato ANPI di Paderno Dugnano - 
Manifestazioni del 4 Novembre 2011
L'ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia intende esprimere il proprio sconcerto e disappunto per la preclusione avuta alla nostra richiesta di intervento di un nostro giovane rappresentante durante la cerimonia ufficiale del 4 Novembre.
E’ accaduto che nella riunione dell'Onorcaduti (Comitato organizzativo degli eventi Istituzionali) dell'11 ottobre scorso, all'apertura del Sindaco ad interventi di alcune Associazioni, ci siamo visti negare la parola da un veto dell'Associazione Nazionale dei Carabinieri, a cui ha fatto seguito l’adesione del Sindaco ed altri, con la motivazione che l'ANPI non può ritenersi associazione combattentistica.
Dobbiamo ricordare che l’ANPI è Associazione iscritta ufficialmente al Comitato delle Forze Combattentistiche Nazionali e, a chi ancora non lo sapesse, per fatti storici, grande merito e riconoscimento deve essere dato ai Combattenti Partigiani, di diverse provenienze (compresi alcuni Carabinieri), per aver liberato l'Italia dalla dittatura fascista e dall'invasione nazista e che la loro tenacia ed il loro sacrificio hanno consentito alla nostra nazione di avere ruolo e dignità al tavolo dei vincitori dopo la seconda guerra mondiale.
L'ANPI denuncia questo comportamento ostile e antidemocratico ricordando che, nell'anno del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia, anziché aprirsi ad una pluralità di voci, si preclude la parola ad una Associazione cardine della nostra Democrazia.
Non va dimenticato inoltre che dalla Resistenza è scaturita la nostra Carta Costituzionale, invidiata e copiata internazionalmente, la quale definisce le regole della nostra convivenza civile e democratica e che meriterebbe di essere maggiormente conosciuta ed applicata (Art. 21).
Ogni negazione della libera espressione di parola è un affronto ad un diritto che così faticosamente abbiamo conquistato!
L'ANPI celebrerà il 4 Novembre, autonomamente nella data della ricorrenza, con la deposizione di una corona di alloro presso il monumento ai Caduti di via 4 Novembre in Paderno Dugnano alle ore 17.00.
Sono invitati tutti coloro che si ispirano ai valori Partigiani rappresentati dall'ANPI.
Direttivo ANPI sez. “Angelo Cazzaniga”
Paderno Dugnano
  
IL NOSTRO COMMENTO
Non sorprende l'atteggiamento assunto dall'Amministrazione di Comunale (che ricordiamo tutti essere un'Amministrazione di Centro Destra) e dall'A.N.C. sezione di Paderno Dugnano (della quale Carlo Caldan, capogruppo della Lega in Consiglio Comunale e padre dell'Assessora leghista Laura Caldan, è membro), poichè ciò rientra perfettamente in un certo tipo di cultura e di appartenenza ideologica (e morale) dalla quale ci dissociamo assieme a molti altri, tra i quali crediamo di poterinserire a ragione anche i combattenti dell'ANPI.
La prima guerra mondiale fu un orrendo massacro che costò, solo all'Italia, 650 mila morti e un milione di mutilati e feriti (molti di piu' di quanti erano gli abitanti di Trento e Trieste).
Ricordiamo, come è anche ormai riconosciuto dagli storici, che quel triste evento fu un affare per grandi industriali, politici corrotti, funzionari statali senza scrupoli, alti ufficiali collusi
Le commesse di guerra fruttarono profitti così scandalosi che a suo tempo fu nominata una commissione di inchiesta parlamentare, prontamente sciolta dal fascismo dopo la marcia su Roma. 
La festa del 4 novembre fu una ricorrenza istituita dal fascismo per trasformare le vittime di una guerra spietata e non voluta in eroi coraggiosi che si immolavano per la Patria. 
Furono costruiti monumenti ai caduti e agli insegnanti fu chiesto di celebrare le forze armate. 
L'Italia è oggi ancora all’8° posto al mondo per spese militari ed ha più di 30 missioni internazionali in corso. Il nostro Governo continua ad acquistare “sistemi d’arma” sempre più costosi, dalla portaerei Cavour, alle fregate FREMM (5.680 milioni di euro) al cacciabombardiere Joint Srike Fighter (13 miliardi di euro) e il “mercato” delle armi, con i Governi principali committenti, è tutt’altro che libero poichè, è verificato, sono stretti i rapporti tra Forze Armate e industria bellica e frequenti i passaggi di militari a fine carriera dall’una all’altra schiera.
La leva obbligatoria è stata sospesa, ma nell'Italia della crisi e del rischio bancarotta, il nostro esercito professionale conta ancora 190mila uomini, tra i quali il numero dei comandanti - 600 generali e ammiragli, 2.660 colonnelli e decine di migliaia di altri ufficiali - supera quello dei comandati...  
Che dire d'altro?
Il 4 novembre dovrebbe essere un giorno di lutto e di memoria. 
Non c'è nulla da festeggiare o celebrare.
Dissociamoci da ogni retorica celebrazione di eroismo.
 
Pretendiamo
PACE 
DIRITTI 
DEMOCRAZIA 
SOLIDARIETA'
LIBERTA' 
(quella VERA per cui combatterono, e continuano a combattere, anche i nostri partigiani)  

sabato 29 ottobre 2011

1 ANNO - EURECO: PER NON DIMENTICARE

Dal Comitato di Sostegno ai Familiari delle Vittime e ai Lavoratori Eureco 
è passato un anno dalla tremenda tragedia dell'Eureco di Paderno Dugnano, fabbrica di stoccaggio rifiuti, dove
il 4 novembre 2010 scoppiò un terribile incendio. 4 lavoratori persero la vita e altri 4 rimasero feriti.
I Familiari delle Vittime e i lavoratori superstiti da allora  versano in gravissime difficoltà economiche essendo senza lavoro, in gravi difficoltà abitative (con avviso di sfratto per alcuni di loro) visto che non sono in grado di pagare l'affitto.
Per questo motivo  AIEA (Ass. It. Esposti Amianto), Medicina Democratica, il Comitato per la Difesa della Salute nei luoghi di Lavoro e nel Territorio insieme ad altre associazioni e a tanti cittadini volonterosi,  hanno costituito un Comitato a sostegno di questi lavoratori e delle loro famiglie organizzando varie iniziative per raccogliere fondi.
Ma questo non è sufficiente. 
Le istituzioni sono latitanti, (a parte qualche rara eccezione)  non si fanno carico dei problemi quotidiani  di  sopravvivenza di queste persone le quali, oltre ad avere avuto una perdita grave, si vedono costrette a chiedere aiuto alla Caritas.
Questo non è degno di un paese civile.
Per non dimenticare e per fare in modo che tragedie come questa non succedano più sono state organizzate iniziative:

Venerdì4novembre                                                                                                                                          
Giovedì 17 novembre
Sabato 19 novembre
Giovedì 25 Novembre
Qui il programma delle iniziative 

venerdì 28 ottobre 2011

ALTRI AGGIORNAMENTI SU RHO-MONZA

IL PRESIDIO INFORMATIVO ANNUNCIATO CON PRECEDENTE COMUNICAZIONE PER IL PROSSIMO MERCOLEDI’ 2 NOVEMBRE VIENE SPOSTATO PER MOTIVI DI CORRETTA ORGANIZZAZIONE. LA DATA PIU’ PROBABILE SARA’ SABATO 5 NOVEMBRE. RESTATE SINTONIZZATI SUL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI E SUL NOSTRO SITO PER RICEVERNE CONFERMA NEL CORSO DEI PROSSIMI GIORNI.


Per la rassegna stampa dei settimanali oggi in edicola si segnalano gli articoli di
il Notiziario”:
Settegiorni”:

Che fanno il punto sia sull’incontro del giorno 20 ottobre, sia sulla figuraccia fatta da Serravalle l’altro giorno.

Al seguente link: si riportano testo e commento ad un comunicato stampa emesso ieri dal sindaco di Paderno Dugnano.

A presto.
Buona lettura.
per il Comitato Interramento Rho-Monza:
Ing. Ferruccio Porati

giovedì 27 ottobre 2011

AGGIORNAMENTI DAL COMITATO PER L'INTERRAMENTO DELLA RHO-MONZA

RICEVIAMO  E PUBBLICHIAMO PER MAGGIORE DIFFUSIONE

La sessione di commissione trasporti di ieri ha visto una grande partecipazione di cittadini, in grandissima parte Padernesi, ma anche Novatesi. E' questo un grande risultato che rappresenta finalmente una definitiva presa di coscienza del problema rappresentato dal mostro a 14 corsie immortalato in un nero striscione che i cittadini hanno prima portato in corteo per via vivaio e poi appeso in aula consiliare. Erano presenti anche il sindaco di Paderno, Alparone e l'assessore Potenza di Novate. Lo scopo della commissione era ascoltare i tecnici Serravalle, rappresentati dall'ing. De Vincenzi, il quale non ha saputo (voluto?) dare alcun ragguaglio tecnico, trincerandosi dietro l'assunto che la disamina tecnica non sarebbe ancora giunta al termine. L'ing. De Vincenzi è sempre stato presente agli incontri fra i nostri tecnici e Serravalle: strano e sospetto, pertanto, che abbia voluto tacere. I toni di Serravalle sono sempre quelli dei "professoroni" che vogliono bacchettare gli allievi. L'impressione è che Serravalle non voglia considerare i suggerimenti che il lavoro svolto dai nostri tecnici volontari e dai 5 comuni interessati alla riqualifica della Rho-Monza hanno messo a punto dopo svariati mesi di lavoro. Nelle parole di Serravalle è stato anche colto un certo tono denigratorio ("non è un progetto, sono dellle tavole..."). Serravalle non deve rovesciare i rapporti di forza in campo. Serravalle non deve dettare nè i tempi, nè i modi. Essendo la società controllata dalla Provincia di Milano, essa deve eseguire le direttive che vengono dettate dalla Provincia medesima. Non deve fare alcun esame ai cittadini, nè richiedere loro un progetto completo. Il progetto lo devono fare loro interpretando correttamente le istanze dei 5 comuni e dei cittadini. Dopo un serrato confronto con interventi dei consiglieri di entrambi gli schieramenti di maggioranza e minoranza e anche dopo momenti di tensione susseguenti a talune uscite non gradite dal folto pubblico presente in sala e sotto le incalzanti richieste di Ezio Casati, Massimo Gatti, Pietro Mezzi, Luca Gandolfi e cons.Galliani, la seduta è giunta al termine.

Cosa aspettarsi ora? Sicuramente ci attendiamo la conclusione dell'indagine tecnica e che Serravalle, finalmente, riferisca qualcosa ma, a fronte degli argomenti trattati in discussione, ci aspettiamo a brevissimo un consiglio provinciale ove un ordine del giorno sia dibattuto e votato in modo tale da approvare una linea di indirizzo per Serravalle che possa dirigere finalmente la progettazione nella direzione adottata dai 5 comuni, cioè basata sul progetto di interramento e non più sulla 14 corsie a cielo aperto. Ed a quel consiglio noi ci saremo, ancora più numerosi di oggi".

reportage dai blog:

Su “infonodo” http://www.infonodo.org/ in evidenza i comunicati stampa diffusi.

Sulla carta stampata:

 IL PROSSIMO MERCOLEDI’ 2 NOVEMBRE, ALLE 0RE 18:00, IN PIAZZA MATTEOTTI A PADERNO VERRA’ ALLESTITO UN PRESIDIO INFORMATIVO DEL COMITATO CCIRM ALL’INTERNO DEL QUALE SI HA INTENZIONE DI RACCOGLIERE CONTRIBUTI PER PAGARE LE MULTE DI CHI E’ STATO SANZIONATO DURANTE L’ASSEMBLEA ALLO “SPLENDOR” DELLO SCORSO 20 OTTOBRE.

domenica 23 ottobre 2011

RHO MONZA: DOPO L'ASSEMBLEA E PRIMA DELLA COMMISSIONE TRASPORTI DI MERCOLEDì PROSSIMO. IL POPOLO NON DIMENTICA E NEMMENO SI ARRENDERA'

Dopo l'assemblea di giovedì 20 ottobre, la rasegna stampa diquesto fine settima è 'particolarmente ricca. 
Riportiamo di seguito con il commento del CCIRM

"Prima di commentare gli articoli apparsi sulle testate, vi rimando alla graffiante "Critica Novatese": http://route46novate.blogspot.com/2011/10/santi-benefattori.html
la quale analizza quanto dichiarato nello statuto di Serravalle, che contrasta in modo netto ed inequivocabile con la realizzazione del progetto Rho-Monza. Per la serie "fate quello che dico, ma non quello che faccio". E' proprio una società che, nei fatti, agisce secondo la logica del "Bunga bunga". A Serravalle ritornare sui propri passi, magari rileggendo il proprio statuto...
Venendo alla realtà padernese delle ultime ore, la satirica cronaca di Negrisoli sull'uso sproporzionato della polizia (e chi l'ha chiamata per l'ennesima volta? Ma non si doveva andare tutti uniti? A chi risponde l'assessore a capo del corpo? ) per intimorire famiglie e settantenni sulla pubblica piazza: http://padernoinblog.padernesi.com/wordpressRP/2011/10/appello-a-tutti-i-padernesi/
Veniamo alla carta stampata.
Sul "Giorno" gli echi delle polemiche scoppiate a valle della riunione di giovedì: http://www.universovino.com/Documenti/Stampa/il%20Giorno/il%20giorno%2023_10_11.pdf . A parte i modi con cui il problema è stato sollevato e la mia personale solidarietà al vice sindaco con cui nel corso di questo 2011 ho lavorato fianco a fianco, in molti permangono dei dubbi su come gli altri gestiscono e vedono questa situazione della Rho-Monza. Giovedì sera alcuni cittadini sono stati multati, per esempio. Quando vedremo questa solerzia applicata di giorno (non alle 22!) davanti ai bar ove si sosta sulle strisce pedonali e dentro le ciclabili? Perchè mandare i carabinieri a stare col fiato sul collo ad un raduno di pensionati con in mano uno striscione? Chi dà questi ordini, lo fa in nome dell'unità d'intenti verso l'interramento della Rho-Monza? E come lo fa? Intimorendo o scoraggiando la gente comune? E dov'è che si parla dell'interramento sul sito cittadino? Perchè ha campeggiato per mesi in home page la faccia di tale Sakineh e di Rho-Monza mai nulla?
L'interramento va portato a casa. Punto e basta. Senza ipocrisie, senza se e senza ma.
Sul "cittadino" http://www.universovino.com/Documenti/Stampa/il%20cittadino/il%20cittadino%2022_10_11.pdf uno strano titolo sulla mancanza di ottimismo. L'ottimismo ha senso se ve ne sono le premesse, altrimenti è avventatezza. Se e quando il Consiglio provinciale voterà una mozione in favore dell'interramento, allora sì che potrà esserci ottimismo. Per ora sta scorrendo solo il tempo in modo inesorabile.
Infine su "città 2000" http://www.universovino.com/Documenti/Stampa/citt%E0%202000/citt%E0%202000%2023_10_11.pdf il punto della situazione pre-riunione fatto da Erminio.
Ricordarsi tutti l'appuntamento del prossimo mercoledì in provincia:

commissione trasporti della provincia di Milano sul tema Rho-Monza per il prossimo MERCOLEDI’ 26 OTTOBRE 2011, ORE 14:30,
IN VIA VIVAIO 1, A MILANO.
Ritrovo alle 13.10 alla stazione FNM di Paderno Dugnano per salire sul treno delle ore 13.25 e arrivo porta venezia alle 13.52 circa.

Buon proseguimento e a presto.
CCIRM "

giovedì 20 ottobre 2011

PRIMARIE

logo 
il 29 e 30 ottobre, in tutta Italia, si terranno le Primarie del Simbolo, un passaggio decisivo per la fase Costituente e la nascita del nuovo soggetto politico federato degli "Ecologisti, Verdi e Civici" che vede oltre i firmatari dell’Appello “Io Cambio”, la partecipazione dei firmatari dell’Appello “Abbiamo un Sogno”, dei Verdi e dei Sindaci della Buona Amministrazione oltre che di diverse realtà civiche e associative.
L’idea è quella di decidere tutti insieme democraticamente il nome e il simbolo che ci rappresenterà alle prossime elezioni e negli anni futuri. E' la prima volta nella storia della nostra Repubblica che un movimento politico costituente sottopone a deliberazione collettiva anche la
questione del nome e del simbolo.

Ciascuno dei quattro soggetti promotori del nostro percorso di "Ecologisti e Civici" - cioè "Costituente Ecologista", "Verdi", "Sindaci della Buona Amministrazione" e "Abbiamo un sogno"- ha elaborato un proprio simbolo che presenterà alla consultazione popolare.
Da oggi nella sezione primarie appositamente creata sul sito www.ecologistiecivici.it potete trovare:
1) i simboli;
2) il regolamento delle primarie;
3) la mappa dei seggi che verrà aggiornata continuamente;
4) la scheda per il voto via fax (sempre per le giornate del 29 e 30 ottobre);
5) il modulo per le votazioni online
6) il materiale per i gazebo (carta degli intenti, manifesto, locandina, striscione...)

Abbiamo inserito tra le possibilità di voto online (che sarà possibile sempre il 29 e 30 ottobre) oltre all'invio del modulo con la compilazione dei campi obbligatori, anche la PEC (Posta Elettronica Certificata) al seguente indirizzo ecologistiecivici@pec.it


Saluti Costituenti,
Giuliano Tallone
Coordinatore dell’Appello “Io Cambio”

Angelo Bonelli
Presidente della Federazione dei Verdi

www.ecologistiecivici.it


EQUO IN MOSTRA

L'associazione Effetto Terra segnala che fino a domenica 23 
presso lo spazio mostre della biblioteca Tilane 
ha allestito la mostra fotografica
FAIR LAND  - viaggio nelle terre del  commercio equo

Inoltre, fino a sabato 22, presso la bottega di Via Gramsci 45, nell'ambito della terza edizione di Equopertutti che ha per protagonista della terza edizione la colazione equosolidale, (il modo “giusto” di iniziare la giornata, scegliendo tra una vasta gamma di prodotti adatti a tutte le età e a tutti i gusti) Effetto Terra sarà lieta di offrire a tutti i clienti una dolce pausa caffè.
La bottega è aperta tutti i giorni tranne domenica e lunedì. E' proprio a partire dai prodotti della colazione che Altromercato avrà modo di raccontare le storie di riscatto e di dignità che si celano dietro l’acquisto di un prodotto del commercio equo, realizzato con materie prime di alta qualità e ricche di sostanze nutrienti.

martedì 18 ottobre 2011

COMUNICATO PROGETTO "ABBIAMO UN SOGNO PER PADERNO DUGNANO"

"Eco Festa 2011"
l'appuntamento di domenica 16 ottobre a Paderno Dugnano, ha regalato a circa 2000 visitatori una giornata bellissima, piena di iniziative, di occasioni per riflettere e divertirsi,ricca di contenuti e di idee per il futuro.
Sembra proprio che a Paderno Dugnano la gente abbia voglia di futuro e di cambiamento. Il difficile momento che il nostro Paese sta attraversanto, invece di deprimere gli animi sembra li abbia sollecitati ad una reazione e risvegliato nelle persone la voglia di partecipare, di aiutarsi reciprocamente e di tentare insieme di invertire la rotta.
Lo slogan della festa "Abbiamo un sogno" rinforzato da un determinatissimo "Io cambio!", ha accompagnato i vistatori durante tutta la festa, con frasi scritte ovunque e alcuni giovani attori del Teatro dell'Armadillo che, tra la folla, andavano importunando i visitatori leggendo alcuni brani dei due omonimi appelli proposti dalla Rete nazionale degli Ecologisti e Civici.
Danze, giochi, laboratori e fiaba per i bambini, tante castagne ( ben 250kg... e non ne è avanzata nemmeno una!) hanno allietato il pomeriggio, mentre le associazioni (Libera, Effetto Terra, Emergency, Amici del Senegal, AIEA, Medicina Democratica, famiglie lavoratori Eureko, Legambiente, Auser) e i comitati hanno avuto modo di incontrare tanti cittadini, fare informazione e raccontare il loro preziosissimo lavoro per il bene comune. Uscita pubblica anche per la neo "Tele Paderno", uno strumento prezioso per l'informazione e la partecipazione democratica non solo locale.
Le postazioni dei Comitati per l’Interramento della Rho-Monza e per il No all'Inceneritore hanno registrato un'affluenza particolarmente elevata, cosa che dimostra che l'attenzionesu queste vicende, sintomo di una grande preoccupazione da parte dei cittadini, non tende a scemare col passare del tempo, anzi... Oltre alle informazioni fornite i Comitati hanno avuto modo d'invitare gli interessati all’importante assemblea pubblica sull’argomento Rho-Monza che si terrà il prossimo giovedì 20 Ottobre 2011 ore 21.00 all’Ex Cinema Splendor.
Significativa anche la presenza della Rete Intercultura Scuole di Paderno Dugnano che, con i suoi bambini, le sue famiglie, le sue ragazze e i suoi ragazzi, ha portato segni di solidarietà e di appartenenza che hanno fatto sentire tutti a "casa". Il Circolo Eco Culturale La Meridiana e Rete Intercultura aderiscono alla campagna "L'Italia sono anch'io" e hanno promosso nell'ambito di Eco Festa la raccolta di firme per le due leggi di iniziativa popolare sui diritti di cittadinanza proposte da 19 organizzazioni della società civile: Acli, Arci, Asgi-Associazione studi giuridici sull’immigrazione, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cnca-Coordinamento nazionale delle comunità d’accoglienza, Comitato 1° Marzo, Emmaus Italia, Fcei – Federazione Chiese Evangeliche In Italia, Fondazione Migrantes, Libera, Lunaria, Il Razzismo Brutta Storia, Rete G2 - Seconde Generazioni, Tavola della Pace e Coordinamento nazionale degli enti per la pace e i diritti umani, Terra del Fuoco, Ugl Sei e dall’editore Carlo Feltrinelli. L'argomento ha destato grande interesse. Sono state raccolte ben 190 firme e gli organizzatori, grazie alla disponibilità dei consiglieri comunali d'opposizione, intendono proseguire nella raccolta anche nel prossimo periodo.
Eco Festa ha avuto un successo che è andato ben oltre le aspettative degli organizzatori che, frastornati ma visibilmente soddisfatti, hanno visto il primo dei "sogni" di cambiamento realizzarsi, sogni per cui stanno già pensando ad altri momenti di confronto e di coinvolgimento attivo sul territorio comunale.
Se il buongiorno si vede dal mattino, a sognare e a voler realizzare una politica diversa, pulita, solidale, non violenta e accogliente per Paderno Dugnano sembrano essere veramente in molti.
"Il nostro vuole essere un progetto che parte dal basso. Proponiamo a quanti hanno a cuore le questioni ambientali, la pace, la tutela dei beni comuni, la solidarietà e la partecipazione, un processo inclusivo, basato sui principi dell'ecologismo e sulla democrazia diretta, attraverso il quale "unire" e realizzare il cambiamento positivo che noi tutti ci auspichiamo". Chi volesse mettersi in contatto e partecipare al progetto "Abbiamo un sogno per Paderno Dugnano" può farlo scrivendo a paderno17settembre@gmail.com.

lunedì 17 ottobre 2011

ECO FESTA FANTASTICA. da qui SI PARTE PER ARRIVARE! Chi VUOLE ESSERE VIAGGIATORE salga PURE e pedali con noi

la meditazione

si salta!

GENTE, GENTE, GENTE.. BELLA GENTE

con ogni eco mezzo

si tira.. si tira!

si sta insieme, si sogna  e si lavora per il cambiamento!

la fila delle castagne

si balla.. si balla!

domenica 16 ottobre 2011

16 ottobre 2011 ecofesta

bella, bellissima giornata. 
grazie a quanti hanno partecipato e contribuito a rendere grande il sogno. 
ora dobbiamo realizzarlo.. perchè.. IO CAMBIO!

sabato 15 ottobre 2011

ECO FESTA 2011 DOMENICA 16 OTTOBRE



A PADERNO DUGNANO

UN SOGNO DA CONDIVIDERE
Nasce dagli appelli "Abbiamo un sogno" e "Io cambio" la volontà di unire l'impegno civico ed ecologista per la realizzazione di "ECO FESTA 2011", un momento di incontro e divertimento nel quale i temi dell'ambiente, della tutela dei beni comuni, della pace e della solidarietà sono espressione di un progetto di impegno e partecipazione alla vita pubblica che gli organizzatori dell'evento vogliono porre all'attenzione della cittadinanza.
Ricco è il programma. Si inizia la mattina con una meditazione di gruppo per proseguire tutto il pomeriggio con tante proposte. Non mancheranno le tradizionali castagne e le animazioni per i bambini, le danze e i giochi di un tempo, gli stand delle associazioni e dei comitati... ma ci saranno anche tante sorprese che gli organizzatori non vogliono ancora svelare perchè, dicono: "I sogni si possono raccontare e ascoltare solo se ci si è svegliati. Se qualcuno dorme ancora... lo sveglieremo noi! Perchè quei sogni noi li vogliamo realizzare davvero".
Partecipano all'ECO FESTA numerosi gruppi e associazioni tra cui: Legambiente, Libera con la Bottega delGrillo, Amici del Senegal, Emergency, Rete Intercultura delle scuole di Paderno Dugnano, Effetto Terra con un'esposizione dei prodotti equo-solidali, Comitati per l'Interramento Rho-Monza, Auser, AIEA (Associazione  Italiana Esposti Amianto), Comitati No-Inceneritore, Medicina Democratica, Lavoratori Eureko e tanti altri che offriranno alla città l'occasione per conoscere, informarsi e partecipare.
Eco festa vede anche la collaborazione il "Teatro dell'Armadillo" (Spazio Inaudito) di Rho e il gruppo "Luoghi Comuni" di Garbagnate Milanese.
Il gruppo organizzatore, supportato dall'esperienza del Circolo Eco Culturale "La Meridiana", è formato da cittadine e cittadini padernesi provenienti da diverse esperienze di partecipazione impegno civile e politico che hanno come denominatore comune valori riconducibili all'etica ecologista e alla democrazia partecipativa delle reti civiche.
Durante ECO FESTA vi sarà la possibilità di firmare per la presentazione delle due proposte di legge d'iniziativa popolare sui diritti di cittadinanza "L'Italia sono anch'io", promosse da 19 organizzazioni della società civile: Acli, Arci, Asgi-Associazione studi giuridici sull’immigrazione, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cnca-Coordinamento nazionale delle comunità d’accoglienza, Comitato 1° Marzo, Emmaus Italia, Fcei – Federazione Chiese Evangeliche In Italia, Fondazione Migrantes, Libera, Lunaria, Il Razzismo Brutta Storia, Rete G2 - Seconde Generazioni, Tavola della Pace e Coordinamento nazionale degli enti per la pace e i diritti umani, Terra del Fuoco, Ugl Sei e dall’editore Carlo Feltrinelli. Saranno disponibili anche gli appelli "Abbiamo un sogno", "Io cambio" e l'appello lanciato da Padre Alex Zanotelli "Manovra e armi: "Il male oscuro" sul taglio agli armamenti in favore del welfare e del bene comune.
Qui il programma bambini di ECO FESTA 2011.

INSIEME AL MONDO OGGI PER DIRE DELLA PROPRIA INDIGNANZIONE

 
Aderiamo moralmente, con il cuore, con la testa, qualcuno di noi anche con la propria presenza nelle piazze chiamate oggi alla mobilitazione.
Il 15 ottobre 2011 è una data che ricorderemo.
Un momento dal quale ci auguriamo riesca a partire quel cambiamento che il 99% della popolazione mondiale chiede in nome del bene comune, dove il termine "bene" non si riferisce solo a risorse naturali o a beni materiali , ma ad una condizione di vita equa di cui tutti hanno diritto, un bene che non è "privato", solo di qualcuno e "privato" ad altri. 
Domani l'ECO FESTA sarà il momento locale per dire tutti della nostra indignazione e del nostro desiderio di cambiamento, per raccontare il "sogno" e provare a lavorare insieme ad un grande progetto che contribuisca al cambiamento di rotta complessivo di cui sentiamo in tanti il bisogno. 
Siamo convinti che per cambiare l'Italia e ricostruire un futuro è necessario aprire una stagione nuova: una stagione dei beni comuni, della giustizia sociale, di lotta al precariato e all'illegalità dilagante, dell'informazione libera e non più gestita dal potere. 

mercoledì 12 ottobre 2011

ULTIME SU RHO-MONZA

Si è nuovamente riunita oggi la commissione provinciale Mobilità e Trasporti.
E' stata accolta la proposta avanzata dall'opposizione, dal Vice Presidente del Consiglio Ezio Casati (Pd) di chiedere formalmente al Ministero delle Opere Pubbliche, alla Regione Lombardia e a Serravalle una proroga dei tempi di espletamento della gara d’appalto, fissata per  sabato15 ottobre. Ciò potrebbe consentire d'avere un po' più di tempo, anche se non è ancora chiaro come si potrebbe risolvere da un pusto di vista giuridico l'eventuale annullamento del procedimento in corso in caso di decisione diversa da parte di Serravalle e della Provincia rispetto al preliminare.
“L’amministrazione provinciale dica ora parole chiare – afferma Casati in un comunicato diffus oggi- su quali indirizzi abbia dato a Serravalle su questa opera. Il prossimo mercoledì saremo molto vigili e non ci sarà nessun imbonitore capace di farci cambiare idea. L’interramento si può fare. Lo vogliono gli abitanti, le amministrazioni, e lo richiede anche la stessa modernità dell’opera. La politica faccia la sua parte e dica di sì al nuovo progetto”.

sabato 8 ottobre 2011

DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO

Riprendiamo più sotto l'esauriente sintesi dell'incontro di giovedì scorso in Aula Consiliare di Giovanni Giuranna, pubblicata sul blog  "La Scommessa"
Riferiamo però prima che la Provincia pare abbia (per il momento a parole, senza formalizzazione scritta) previsto uno slittamento del termine ultimo di presentazione delle proposte a dopo il 15 ottobre e che l'Ufficio Scolastico si stia muovendo perchè vi sia un confronto ragionato sulla questione in tempi congrui ad evitare confusione e scelte inique.
Numerose Regioni Italiane e Uffici Scolastici si sono espressi sul provvediamento, che ricordiamo essere stato posto in Finanziaria, rifiutandosi di procedere così come richiesto dichiarando la loro posizione contraria e il loro numero sta aumentando. Vedremo cosa accadrà dalle nostre parti, se il buon senso prevvarrà sulla corsa ai "tagli" (perchè, fatto in questo modo, solo di questo si tratta).
Siamo sempre più allo sbando..? Dimostrateci che non è vero.

Qui di seguito il contributo di Giuranna promesso

DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO: IL COMUNE SCONTENTA I GENITORI

Post n°2309 pubblicato il 07 Ottobre 2011 da Giuranna
 

L'Amministrazione Comunale ha convocato ieri alle 18,30 i rappresentanti dei genitori delle varie scuole di Paderno Dugnano per presentare le ipotesi di dimensionamento scolastico. L'incontro (come spesso accade) ha inizio in ritardo.
In un'aula consiliare affollata di genitori e docenti l'Assessore alla Cultura Tagliabue ha lungamente illustrato le varie proposte avanzate dalle scuole e infine la proposta base formulata dal Comune.LEGGI TUTTO

venerdì 7 ottobre 2011

COMUNICATO DEI COMITATI PER L'INTERRAMENTO DELLA RHO-MONZA

RHO MONZA:
IL PUNTO E’ SEMPRE PIU’ CRITICO

Mercoledì 5 ottobre 2011 i Sindaci dei cinque comuni interessati dal progetto di riqualificazione della sp 46 Rho-Monza sono stati ascoltati in audizione presso la Commissione Mobilità e Trasporti della Provincia di Milano.

I cinque rappresentanti dei Comuni hanno illustrato alla Commissione il percorso di coordinamento che ha portato in tempi brevi alla redazione di un progetto alternativo, rispettoso di costi e tempistiche.

Tutti e cinque i rappresentanti della Amministrazioni comunali hanno ribadito con forza l’opportunità che si presenta alla Provincia di Milano di risolvere tutti i nodi critici dell’”orribile progetto preliminare” (definizione data da una rappresentante di maggioranza del consiglio) con il consenso di tutte le realtà territoriali interessate.

Gli Amministratori hanno anche lamentato ai consiglieri il clima poco costruttivo con cui stanno andando avanti le riunioni tecniche sul progetto alternativo con Serravalle.

Sarebbe auspicabile quindi che la Commissione si faccia promotrice di un tono più collaborativo e meno inquisitorio da parte dei tecnici di Serravalle già nel prossimo incontro tecnico del 13 ottobre; quel tavolo tecnico è utile se Serravalle mette a disposizione le proprie capacità, enormemente superiori a quelle dei tecnici comunali nella progettazione di strade, per migliorare il progetto dei 5 Comuni, non se ne esamina criticamente la proposta senza nessun costrutto.

La Commissione si è quindi resa disponibile dato il poco tempo rimasto, il 15 ottobre si chiude la gara d’appalto, a sentire in audizione i tecnici per permettere di illustrare compiutamente il progetto alternativo già nella seduta di settimana prossima; sarebbe importante la presenza sia di un rappresentante della Giunta Provinciale, Assessore o Presidente, sia di Serravalle per poter giungere a un impegno formale che licenzi in modo definitivo e chiaro il progetto alternativo.

I rappresentanti dei Comitati per l’Interramento della Rho Monza di Paderno Dugnano, Bollate e Novate Milanese erano presenti in aula consiliare insieme ad alcuni cittadini.

L’unica cosa perfettamente chiara ai Comitati è che il tempo sta per scadere, nei prossimi 15 giorni si deciderà, nel susseguirsi dei diversi incontri tecnici e politici, il destino di questo progetto alternativo.

E’ per questo che sin da ora i Comitati si impegneranno a vigilare su quanto accadrà nei prossimi incontri e fin da ora si prefigge di convocare un’Assemblea Pubblica il 20 ottobre p.v. in cui verranno coinvolti le centinaia di cittadini interessati.

In questa Assemblea verrà deciso, alla luce dei risultati dei prossimi incontri istituzionali e sentendo il parere di tutti i presenti, che azioni intraprendere per proseguire nell’impegno assunto nella difesa della salute dei cittadini.

Un approfondimento di cronaca sulla sessione della Commissione verrà pubblicato a breve sulla Home Page del sito CCIRM cui si rimanda per interessanti dettagli.

07 ottobre 2011

I Comitati per l’Interramento della Rho Monza di Paderno Dugnano, Bollate e Novate Milanese

mercoledì 5 ottobre 2011

DOPO L'INCONTRO DI OGGI IN PROVINCIA SU RHO-MONZA, UNA RIFLESSIONE DI FINIGUERRA SU BUONSENSO INFRASTRUTTURE E GRANDI OPERE

Dopo l'incontro "paradossale" di questa mattina alla Commissione Trasporti della Provincia di Milano e in attesa di un comunicato ufficiale del Comitato Cittadini per l'Interramento, proponiamo questa breve riflessione di Domenico Finiguerra pubblicata su "Il fatto quotidiano", quale monito al buon senso e invito a ri-considerare le ragioni del loro agire secondo logiche che partono da un concetto di "sviluppo" ribaltato a quanti, amministrando, hanno in custodia i beni comuni.
Prima di passare al pezzo di Finiguerra spieghiamo il "paradossale" con cui abbiamo aperto il post.
 Paradossale perchè non ci sono ragioni per non cambiare il progetto, lo riconoscono tutti, perchè non abbiamo sentito nessuno dire che non intende rispettare le esigenze del territorio e dei cittadini, perchè anche agli eventuali costi in più si può dare risposta senza grandi problemi.. E dunque? E dunque la Provincia, assente alla Commissione per quanto riguarda le cariche che contano su questa faccenda (assessore e presidente) non si esprime, tira alla lunga e dipinge Serravalle come altro da sè, qualcosa di puramente "tecnico" il cui giudizio è insindacabile...
Annichilente.
Ci si riunirà ancora mercoledì prossimo? Quali soluzioni "giuridiche" di fronte alla questione che è in corso un appalto concorso sulla realizzazione del progetto preliminare? Queli sono le volontà?
Proponiamo il contributo di Finiguerra perchè, nel poco tempo messo a disposizione per discutere di faccende che sono importantissime, abbiamo sentito che non tutti gli interventi, a favore o contro, partivano dallo stesso modo di guardare al mondo e al bene comune da cui saremmo partiti noi, uno sguardo che è lo stesso che propone Domenico in questo pezzo. Piccole opere di "buon senso" e non GRANDI OPERE. Sarebbe la soluzione migliore per tutti, visti anche i tempi (di crisi ma anche nel senso che qualcuno ha fretta).  

Piccole opere di buonsenso
 di Domenico Finiguerra

Si fa sempre un gran parlare e si coniano slogan roboanti per promuovere le Grandi Opere.
Infrastrutture gigantesche, Ponti, Linee ad Alta Velocità, Autostrade, Raccordi, Tunnel, fino ad arrivare addirittura ad evocazioni bibliche come il Mose di Venezia.
Servono a modernizzare il paese! Servono a rilanciare l’economia! Servono a porre rimedio alla crisi che attanaglia l’edilizia! Servono a creare nuovi posti di lavoro! Servono alla competitività! Servono alla crescita! Servono a connetterci all’Europa! Insomma, servono!
Questo menù di Grandi Opere, è spesso accompagnato e fa da contorno a Grandi Eventi: esposizioni universali, mondiali di calcio, giochi olimpici, centenari e anniversari. Insomma, il mito della grandezza, l’ambizione di fare le cose alla grande, è sempre presente. E’ una sorta di colonna sonora del vigente modello di sviluppo, che divora voracemente le risorse finite del pianeta, basato sull’assioma assurdo della crescita infinita. Un modello, detto per inciso, che sta portando non solo il nostro paese, ma l’intero pianeta verso il disastro (economico, sociale, morale ed ambientale).

La propaganda berlusconiana (propaganda, perché di fatti, se ne sono visti finora ben pochi) del fare ha prodotto una sorta di ubriacatura mediatico-politica che ha coinvolto, purtroppo, tutti.
Infatti, se Bersani fosse chiamato alla lavagna di ciliegio di Bruno Vespa, traccerebbe sulla cartina dello Stivale le stesse frecce di Berlusconi. L’unica differenza sarebbe forse l’utilizzo di un pennarello rosso anziché blu e l’utilizzo rassicurante di un aggettivo ormai inflazionato: sostenibile. LEGGI TUTTO...

lunedì 3 ottobre 2011

DIMESIONAMENTO DELL'OFFERTA SCOLASTICA PUBBLICA DI PADERNO DUGNANO: CHE SCUOLA VOGLIAMO? SEMPRE PIU' FRAGILE, MISERA E CONFUSA?

GIOVEDì 6 OTTOBRE ALLE ORE 18,30
PRESSO L'AULA CONSILIARE 
DI PADERNO DUGNANO
SARA' PRESENTATA LA "PROPOSTA"
DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
SUL "DIMENSIONAMENTO DELLA RETE SCOLASTICA"

CIOE' SUL PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA GESTIONALE DELLE NOSTRE SCUOLE CHE PREVEDE, DI FATTO, ACCORPAMENTI, MODIFICHE  E L'ELIMINAZIONE DI UNA "PRESIDENZA-DIREZIONE DIDATTICA".

INVITIAMO TUTTI I CITTADINI A PARTECIPARE 
PER ASCOLTARE E FARSI UN'IDEA DI CIO' CHE QUESTA SCELTA PRODURRA', UN'OPERAZIONE CHE PENALIZZERA' ULTERIORMENTE L'OFFERTA SCOLASTICA PUBBLICA, CREANDO NUOVI DISAGI E AUMENTANDO QUELLI DI CHI NE HA GIA' AVUTI GRAZIE ALLA RECENTE CREAZIONE DEI DUE ISTITUTI COMPRENSIVI GRAMSCI  E VIA MANZONI (PALAZZOLO) .... CHE QUESTA NUOVA RIORGANIZZAZIONE ANDRA' A RIFARE!

UN PAESE CHE NON INVESTE IN EDUCAZIONE E NON CREA LE CONDIZIONI MIGLIORI PER LA CRESCITA DEI SUOI FIGLI  .. E' UN PAESE CHE NON HA FUTURO, E' MORTO.

UN'AMMINISTRAZIONE COMUNALE CHE NON FA COMPRENDERE LE SUE ESIGENZE  AL MINISTERO E ALL'UFFICIO SCOLASTICO, MA SI ADEGUA ALLA CULTURA DEI "TAGLI"... E' UN'AMMINISTRAZIONE CHE  NON E' CAPACE DI TUTELARE GLI INTERESSI DELLA SUA COMUNITA' LOCALE' .

CI AUGURIAMO SOLO CHE LA PROPOSTA SIA DAVVERO UNA "PROPOSTA", CHE SIA CIOE' POSSIBILE DISCUTERNE I CONTENUTI E RIVEDERLA CON TUTTI QUANTI NE SUBIRANNO LE CONSEGUENZE. SU QUESTE VICENDE NON SI DECIDE "IN FRETTA" COME INVECE PARE VOGLIA FARE QUESTA AMMINSIUTRAZIONE, COME S'INTENDE DALLA LETTERA DI INVITO DISTRIBUITA A CONSIGLI D'ISTITUTO E COMITATI.

domenica 2 ottobre 2011

mercoledì 5 ottobre importante appuntamento sulla questione RHO-MONZA

APPELLO ALLA MOBILITAZIONE DA PARTE DEL C.C.I.R.M. 
A TUTTI I CITTADINI DI PADERNO DUGNANO E A TUTTI COLORO CHE HANNO A CUORE L'AMBIENTE, LA SALUTE, LA SICUREZZA E IL FUTURO !
Paderno Dugnano, via Alessandrina: simulazione del ponte sulla Milano-Meda
E' QUESTO QUELLO CHE VUOI???

Mercoledi 5 Ottobre 2011, ore 10:30, tecnici e comitati che hanno predisposto il nuovo progetto interrato della Rho – Monza saranno convocati dalla commissione Trasporti e Mobilità del Provincia di Milano, per esporre il loro progetto interrato.

L'assemblea è aperta a tutti e, visto che il 15 ottobre si aggiudica la gara d'appalto per il progetto della Provincia, potrebbe essere l'ultima occasione utile per dimostrare la grande attenzione della popolazione sul tema interramento e convincere le istituzioni a prendere una posizione chiara a favore dell'interramento.

Nel caso in cui anche questo appello finisse nel vuoto, alla popolazione di Paderno e degli altri paesi interessati all'opera e favorevoli all'interramento, non resterebbe che scendere in piazza per far valere i propri diritti.

Per quanto è possibile, visto l'impegno infrasettimanale, contiamo in una vostra importante partecipazione all'incontro che si terrà:


Mercoledi 5 Ottobre 2011, ore 10:30
2^ Commissione Mobilità e Trasporti
presso la sede della Provicia di Milano
via Vivaio 1, Milano

ESSERCI!
"Tutte le promesse di benessere e tutte le sicurezze date in epoca moderna dalle istituzioni statali nazionali, dai politici e dagli esperti di scienze e tecniche, sono state distrutte. E non c'è più in giro un'istanza che tolga all'uomo le sue nuove paure. Ecco allora che la crisi ecologica ci fa intravedere qualcosa come un senso all'orizzonte, persino la necessità di una politica globale ed ecologica nel nostro agire quotidiano". U. Beck