visite

informativa resa ai sensi dell'art. 13 del Codice pagina: http://www.shinystat.com/it/informativa_privacy_generale_free.html il visitatore potrà negare il proprio consenso all'installazione dei cookie di ShinyStat modificando opportunamente le impostazioni del proprio browser o cliccando sull'apposito link per attivare l'opt-out: http://www.shinystat.com/it/opt-out_free.html.

mercoledì 30 maggio 2018

Interessante e utile iniziativa della lista civica INSIEME PER CAMBIARE.


Con Domenico Finiguerra
a Paderno Dugnano si parlerà
di consumo di suolo.

La lista civica “Insieme per Cambiare” ha attivato quattro tavoli di lavoro, di ascolto e proposta, con invito alla partecipazione a tutti i cittadini interessati.

Ricordiamo che i quattro tavoli di lavoro sono: “Tavolo Commercio, Lavoro, Sicurezza” – “Tavolo Territorio, Ambiente, Mobilità” – “Tavolo Partecipazione e Coesione Sociale” – “Tavolo Cultura”. 


Per il terzo incontro del “Tavolo Territorio, Ambiente, Mobilità”, la lista civica ha messo all’ordine del giorno il tema del “consumo di suolo” e ha chiesto a Domenico Finiguerra di illustrare la Proposta di Legge: Norme per l’arresto del consumo di suolo e per il riuso dei suoli urbanizzati.

Come scrive Insiemeper Cambiare nel loro blog: “conoscere il contenuto di questa Proposta di Legge ci può essere d’aiuto nell’analisi e nella ricerca di soluzioni concrete per le problematiche legate al consumo di suolo a Paderno Dugnano”.

L’incontro pubblico si terrà giovedì 31 maggio alle ore 21, a Cassina Amata, presso la sala di quartiere, Via Corridori 12.


Se n’è già parlato sul nostro blog QUI.

La Locandina


mercoledì 16 maggio 2018

La guerra piace a chi non la conosce.


E’ necessario un movimento
per l’abolizione della guerra.

Gino STRADA: "Siamo evoluti in tutti i campi, tranne uno, il campo dell’Etica. Noi non riusciamo ancora a capire che è indispensabile smettere di ammazzarci l’uno con l’altro".


Se ci si unisce in una rete internazionale per chiedere di dichiarare l’abolizione della guerra, questo è possibile. Come abbiamo fatto con la schiavitù. Anche questa abolizione un tempo era considerata un’utopia.

Il video (58' e 34") dell'intervento/appello di Gino Strada è stato registrato alla "Festa di Scienza e Filosofia" di Foligno.




domenica 13 maggio 2018

Costruire un Europa SOCIALE.


28 ° Consiglio del Partito Verde Europeo.


La famiglia Verde di tutta Europa si riunirà dal 18 al 20 maggio nella città di Anversa, in Belgio, per condividere gli obiettivi comuni e gettare le basi per la campagna elettorale europea del 2019, per dare forma alla trasformazione verde dell'Europa.

Il Partito Verde Europeo (Verdi Europei) è un partito politico transnazionale. La famiglia Verde è formata da 45 partiti e movimenti degli Stati di tutta Europa, sia all'interno dell'UE che al di fuori. Insieme, stiamo lavorando per un'Europa migliore attraverso il rafforzamento della politica verde in tutto il continente.

Costruire un '"Europa SOCIALE" sarà in cima all'agenda.
In quanto europei, non abbiamo solo bisogno di un'Europa che possa competere a livello globale, ma anche che offra un accesso equo all'assistenza e pari opportunità per i suoi cittadini.

Reddito di base Universale
Un laboratorio, che si terrà il 19 maggio, studierà una risposta verde alle sfide future del mercato del lavoro: il futuro del lavoro e il progetto Verde del “Reddito di base universale”.

Altri argomenti includeranno il futuro dell'Europa, il degrado dell'inquinamento della plastica e le città verdi. 



giovedì 10 maggio 2018

I Verdi di Paderno Dugnano stanno con Giovanni Giuranna.


Il Consigliere Comunale è stato
espulso dalla riunione consiliare.

Un articolo sulla Variante RE3 del quotidiano IL GIORNO
Quello che segue è il COMUNICATO STAMPA del portavoce della Lista Civica “Insieme per Cambiare”, Renato Lunardi, lista civica che Giovanni Giuranna rappresenta in Consiglio Comunale:

«Il tentativo della maggioranza di scoraggiare ripetutamente i cittadini ad assistere in aula alla discussione sulla Variante RE3 è fallito miseramente.

Non è bastato collocare l’argomento all’ultimo punto dell’ordine del giorno. E non ha funzionato il giochino di far mancare il numero legale nella prima convocazione per mandare tutti a casa e riconvocare il Consiglio per il giorno successivo, contando sulla stanchezza e forse anche sull’aiuto fornito dalla partita di calcio.

Niente da fare. Tutto inutile.


I cittadini hanno riempito nuovamente, anche ieri sera, l’aula consigliare e, naturalmente, vista la posta in gioco, si sono fatti sentire, rischiando in alcuni casi l’espulsione per mano delle forze dell’ordine presenti in sala.

Espulsione che ha dovuto subire, però, il consigliere Giovanni Giuranna, capogruppo della Lista Civica Insieme per Cambiare, ad opera del Presidente del Consiglio Torraca.

Una decisione arrogante, ingiustificata e non contemplata a termini di regolamento, che ha messo a nudo il nervosismo della maggioranza, chiusa nell’angolo e incapace di dare una risposta chiara ad una domanda semplice, ma fondamentale: quando e con quale atto ufficiale l’area di via Dalla Chiesa, destinata ad area a servizi, è entrata nella disponibilità del Comune per consentire l’operazione RE3.

La richiesta, legittima, ribadita più volte, di fronte alla sordità del vice sindaco Bogani, con un livello di passione forse mai raggiunto prima dal Consigliere Giuranna, anziché avere la risposta che tutti i cittadini presenti attendevano di avere, ha provocato la reazione del Presidente del Consiglio Comunale, che si è tradotta nella espulsione del Capogruppo della Lista Civica Insieme per Cambiare, una delle voci più chiare e decise dell’opposizione. Sta forse anche in questo la reazione spropositata del Presidente?

La Variante RE3, dunque, è passata. Contro la volontà dei più di 3.000 cittadini che hanno firmato la petizione. Senza che siano state fornite risposte adeguate alle osservazioni puntuali e precise presentate da cittadini, associazioni e forze politiche di opposizione. Senza aver sentito da parte dei consiglieri di maggioranza qualcosa di diverso da dichiarazioni fotocopia e stereotipate e con una maggioranza, chiaramente in crisi di identità, che ha approvato la Variante RE3, una questione fondamentale e decisiva per il futuro della città, con un solo due voti di scarto, per l’assenza tra le sue fila di 5 consiglieri».

Resoconto del Consiglio Comunale
Sul blog della Lista Civica “Insieme per Cambiare” è stato pubblicato il resoconto del riunione del Consiglio Comunale di ieri sera, mercoledì 9 maggio (QUI).

Il Video del Consiglio Comunale
Sol suo blog, Giovanni Giuranna, ha pubblicato il video dell’intera riunione del Consiglio Comunale (QUI)




martedì 8 maggio 2018

Paderno Dugnano Consiglio Comunale CHIUSO!


Hanno disertato contro i cittadini
che vogliono salvare
il parco di Via Dalla Chiesa
e attuare il Parco Urbano del Seveso.

Il Consiglio Comunale di questa sera, martedì, è stato fatto saltare dai Consiglieri Comunali che sostengono la giunta Alparone/Bogani che hanno disertato facendo mancare il numero legale.

Automaticamente il Consiglio Comunale è riconvocato per domani sera, mercoledì 9 maggio.


Una mossa per contrastare la partecipazione alla chiamata dei cittadini ad assistere alla riunione e manifestare la loro contrarietà alla Variante RE3 del PGT che permette a un costruttore PRIVATO di cementificare un parco pubblico di proprietà COMUNALE?
  




lunedì 7 maggio 2018

SALVIAMO IL PARCO: La mobilitazione continua!


Sì all’attuazione del Parco del Seveso.
No al cemento nel parco di Via Dalla Chiesa.


Manifestiamo la nostra contrarietà a permettere che un costruttore PRIVATO cementifichi un parco pubblico di proprietà COMUNALE.

Il video di questa trama
Per conoscere la trama di questa speculazione che consuma altro suolo libero, puoi vedere il video su You Tube (8’ e 44’’) del “Circolo Eco-Culturale La Meridiana” QUI.

Come chiarisce molto bene il video, tutto parte dal 2013, con l’approvazione del PGT, voluto dalla Giunta Alparone e dai Consiglieri Comunali che l’hanno approvato. 

Consapevolmente o inconsapevolmente, il sindaco Alparone e l’assessore vicesindaco Bogani, hanno attribuito l’Indice Unico di Perequazione di 0,35 per ogni mq di superficie che, nell’ambito RE3, significa aver elevato la volumetria esistente da 2.800 metri cubi a oltre 14.000 metri cubi, aumentando di ben 5 volte la volumetria edificabile nell’area adiacente al parco del Seveso (nel tratto del lungo Seveso tra Via Roma e il cimitero).

Un grosso “errore” compiuto a danno della città, a nostro parere, in contrasto col progetto del Parco Urbano del Seveso previsto dal Piano Regolatore Generale del 1999.

Per rimediare, con la Variante RE3, il sindaco Alparone e il vicesindaco Bogani, vogliono spostare i 14.000 metri cubi, che hanno concesso nell’area vicino al Seveso, all’area a verde pubblico, di proprietà comunale, di Via Dalla Chiesa. Da un errore a un altro errore.

Si può impedire sia di costruire nel Parco Urbano del Seveso, che di costruire nel parco di via Dalla Chiesa, ma non lo vogliono fare.

Esprimiamo la nostra indignazione.

Alparone ha sbagliato, a lui la responsabilità di rimediare.
L’ “errore” di Alparone non deve essere pagato dalla città!



"Tutte le promesse di benessere e tutte le sicurezze date in epoca moderna dalle istituzioni statali nazionali, dai politici e dagli esperti di scienze e tecniche, sono state distrutte. E non c'è più in giro un'istanza che tolga all'uomo le sue nuove paure. Ecco allora che la crisi ecologica ci fa intravedere qualcosa come un senso all'orizzonte, persino la necessità di una politica globale ed ecologica nel nostro agire quotidiano". U. Beck