dopo la "gita" istruttiva a Maranello dello scorso anno delll'assessore Caldan (pagata con i soldi dei contribuenti), l'amministrazione comunale ci prende gusto: il Parco del Centro Sportivo Comunale diventa una vera pista automobilistica!
Desideroso di alleviare il caldo pomeriggio rifugiandomi tra il verde pubblico cittadino, con la bicicletta mi sono goduto il Viale Bagatti e l'Oasi dei Gelsi, poi un giro nel bel Parco del Lago Nord e ritornare verso il centro cittadino godendomi ancora una boccata di verde del parco del Centro Sportivo, ma, ahimè, mi sono trovato immerso in una nuvola puzzolente, una nebbia spessa che mi ha causato bruciore agli occhi e alla gola. 
Dentro a quella nuvola, quando si è un po' diradata, ho potuto vedere dei bambini che stavano giocando nell'area giochi delle immediate vicinanze della struttura ristorante oltre a persone sdraiate nel verde godendosi il sole per la tintarella. Pazzesco, si cerca uno spazio un po' meno inquinato delle vie inquinate dalle auto e ci si trova nel peggiore inquinamento dei tubi di scarico.
Chi è il pazzo che ha dato questo permesso?
Sarà curioso vedere anche la gomma bruciata lasciata
attaccata all'asfalto del parcheggio usato come pista.
l'amministrazione comunale ha evidentemente una "singolare"concezione della "cura" del patrimonio pubblico e dei beni comuni (aria, verde...).
Al Parco del Centro Sportivo c'è un altro precedente: ricordate l'estate scorsa l'accampamento dei giostrai? Come diceva Corrado Guzzanti: nella "casa delle libertà" ognuno fa come gli pare...
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