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martedì 14 febbraio 2012

CHIUSURA DELLA LINEA MILANO - LIMBIATE SOSPESA?

NON GRIDIAMO: "VITTORA"
poichè, se così è, si tratta solo di una "TREGUA"

Se i Comuni della tratta, ATM,  Provincia e gli altri livelli preposti non convengono in tempi brevi ad un accordo per la messa in sicurezza e adeguamento della linea Milano - Limbiate, tra due anni saremo di nuovo a chiedere che non venga CHIUSA.

E' necessario si continui nell'impegno e si eviti ciò che già in passato è successo: sospensione e.. problemi sulla linea nel dimenticatoio.

Occorre fare un piano adeguato che tenga conto anche del problema delle risorse e che, entro i due anni, garantisca ai cittadini la piena fruibilità in sicurezza.

Chiediamo al Comune di Paderno Dugnano d'impegnarsi su questo versante e all'Assessore Tonello di non cancellare la disponibilità data, per bocca del Vice Sindaco Bogani ieri sera,  ad un incontro con i cittadini sulla questione nei prossimi giorni al Quartiere di Cassina Amata.

Capire come s'intende affrontare la questione  nel prossimo periodo è per noi importante, così come avere chiarimenti in merito al fatto se i requisiti minimi di sicurezza sono garantiti.

Di seguito la nota diffusa  sulla NON CHIUSURA DAI LIMBIATESI

Vittoria! Il tram Limbiate – Milano continuerà a funzionare.


Nell'incontro che si è svolto tra il Comune di Milano, la Provincia e i rappresentanti di Atm per trovare una soluzione e impedire la chiusura della linea tranviaria Milano-Limbiate, prevista per il 25 febbraio, l'assessore alla mobilità e trasporti del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, si è impegnato affinchè la linea continui ad esistere.

E' la notizia che attendavamo con trepidazione, soprattutto dopo che il Sindaco di Limbiate, Raffaele De Luca si era speso con tanta determinazione.

Un rischio scongiurato, almeno fino al 2014, un risultato ottenuto anche grazie all'azione dell'amministrazione limbiatese e del suo assessore ai lavori pubblici, Paride Tatti, che proprio nella mattinata di venerdì, nell'incontro con il Comune di Milano, aveva portato la posizione espressa dalla giunta del Sindaco De Luca: “Nessuno tocchi il tram”.

Forti sono state le pressioni partite da Limbiate, tantissimi i contatti formali o meno, con consiglieri regionali e del comune di Milano, finalizzate a far comprendere l'importanza di questa linea tranviaria per la nostra città.

Il nostro non è mai stato un impegno finalizzato solo a salvare la tranvia, sappiamo bene che questo è solo il primo risultato e se anche fondamentale, non ci si può considerare arrivati.

Il 2014 è dietro l'angolo; è quindi necessario battere il ferro intanto che è caldo, approfittare delle emozioni rimesse in circolo dallo spavento di perdere il nostro storico “trenino”, e lavorare da subito sul progetto di ammodernamento della linea, cioè la trasformazione in metrotranvia e, per quanto ci riguarda, sul collegamento con la ferrovia FNM Saronno Seregno.

Per quanto ci riguarda quindi, la manifestazione che il Sindaco Raffaele De Luca ha promosso per sabato 18 febbraio, alle ore 15.00 davanti al Comune di Limbiate deve essere mantenuta, cambia solo lo slogan. Da “Salviamo il tram” a “Rilanciamo il tram”.

Partito Democratico, Lista "Limbiate Solidale", Sinistra per Limbiate, Italia dei Valori, Lista "Città Viva"


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"Tutte le promesse di benessere e tutte le sicurezze date in epoca moderna dalle istituzioni statali nazionali, dai politici e dagli esperti di scienze e tecniche, sono state distrutte. E non c'è più in giro un'istanza che tolga all'uomo le sue nuove paure. Ecco allora che la crisi ecologica ci fa intravedere qualcosa come un senso all'orizzonte, persino la necessità di una politica globale ed ecologica nel nostro agire quotidiano". U. Beck