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mercoledì 24 febbraio 2010

dopo la vicenda Carcatrà, tocca al Nido di Baraggiole: continua l'accanimento sui più piccoli


Ecco un'altra delle "male fatte"
dell'amministrazione di centro destra a guida Alparone!

Dopo il Carcatrà a pagamento, l'aumento delle mense e degli altri servizi a domanda individuale (nidi e attivtà integrative) giunge la notiza della esternalizzazione del servizio Asilo Nido di Baraggiole.
Questa volta le conseguenze della scelta non ricadono solo sui bambini e le loro famiglie,
ma anche sui posti di lavoro


Ieri sera al Nido di Calderara il dirigente ha improvvisato una miniassemblea di genitori al nido Baraggiole e ha comunicato, a sorpresa, senza averne mai dato prima alcuna informazione, che a partire dal prossimo settembre "il nido passerà in gestione ad altri soggetti privati, esternalizzando il servizio e interrompendo di fatto tutti i programmi educativi di piccoli e mezzani". Tutto ciò significa che il posto di lavoro delle attuali educatrici e ausiliarie è a rischio e lo stesso vale per il programmi pedagogici che se interrotti provocheranno inevitabili disagi ai bambini in termini di inserimento, riferimento e altri elementi importanti di relazione/educazione legati alle figure esistenti.

LO DICEVAMO SCRIVENDO DI CARCATRA': I BAMBINI PER QUESTA AMMINISTRAZIONE NON HANNO PESO, SONO PROPRIO DELLE PIUME! ... E più sono piccoli... meno "pesano"!
MA UNA CITTA' CHE SI MUOVE E' MOLTO INGOMBRANTE
MUOVIAMOCI TUTTI INSIEME!
A DIFESA DEL NIDO, DEI SUOI BAMBINI, DELLE SUE EDUCATRICI, DELLE SUE FAMIGLIE

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"Tutte le promesse di benessere e tutte le sicurezze date in epoca moderna dalle istituzioni statali nazionali, dai politici e dagli esperti di scienze e tecniche, sono state distrutte. E non c'è più in giro un'istanza che tolga all'uomo le sue nuove paure. Ecco allora che la crisi ecologica ci fa intravedere qualcosa come un senso all'orizzonte, persino la necessità di una politica globale ed ecologica nel nostro agire quotidiano". U. Beck