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martedì 20 luglio 2010

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO IL COMUNICATO STAMPA DEL COMITATO LOCALE PER IL REFERENDUM "ACQUA BENE COMUNE"



Lunedì 19 luglio sono stati consegnati alla Cassazione gli scatoloni coi moduli sottoscritti da 1.401.492 firmatari dei tre referendum per l’acqua bene comune. Nella storia italiana, mai ci sono state così tante firme raccolte per un referendum. Un record senza precedenti raggiunto in poco tempo e in un clima di partecipazione popolare nonostante le scarse possibilità economiche dei Comitati e il silenzio dei mezzi d’informazione.

Questi firmatari chiedono alla Corte Costituzionale che il popolo possa pronunciarsi, tramite referendum abrogativo, sul tema della privatizzazione della gestione del servizio idrico.

Mercoledì 7 luglio il Comitato di Paderno Dugnano ha consegnato al Comitato provinciale le ultime firme certificate.

Il totale delle firme consegnate sono state 1.787 (di cui 1.707 di residenti di Paderno Dugnano e 80 di altri Comuni).

Dalla sede provinciale sono state richieste al nostro Ufficio Elettorale Comunale altre certificazioni di nostri concittadini, che hanno firmato presso tavoli di Milano e provincia, quantificati per oltre 300. Si può ipotizzare quindi che più di 2.000 cittadini di Paderno Dugnano hanno firmato.

Oggi, giovedì 22 luglio, il Comitato di Paderno Dugnano, presso il Municipio, ha protocollato al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale e ai Capigruppo, una lettera invito al sostegno dell'acqua pubblica  sul modello dell'Ordine del Giorno approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Milano (pdf in allegato).






Il Comitato Acqua bene comune
di Paderno Dugnano

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"Tutte le promesse di benessere e tutte le sicurezze date in epoca moderna dalle istituzioni statali nazionali, dai politici e dagli esperti di scienze e tecniche, sono state distrutte. E non c'è più in giro un'istanza che tolga all'uomo le sue nuove paure. Ecco allora che la crisi ecologica ci fa intravedere qualcosa come un senso all'orizzonte, persino la necessità di una politica globale ed ecologica nel nostro agire quotidiano". U. Beck