visite

informativa resa ai sensi dell'art. 13 del Codice pagina: http://www.shinystat.com/it/informativa_privacy_generale_free.html il visitatore potrà negare il proprio consenso all'installazione dei cookie di ShinyStat modificando opportunamente le impostazioni del proprio browser o cliccando sull'apposito link per attivare l'opt-out: http://www.shinystat.com/it/opt-out_free.html.

mercoledì 22 febbraio 2012

TRAM -"VIA" CON LA FERMATA "FUTURMM3" : COSi' DICEVA TONELLO SOLO QUALCHE MESE FA...

Domani sera alla riunione in Quartiere a Cassina Amata, che ricordiamo è alle ore 21,00, potremmo chiedere all'Assesore Tonello se è ancora dell'idea che ha ben espresso quache mese fa in un'intervista che Pier Mastantuono de Il Cittadino gli ha fatto e che vi invitiamo a leggere più sotto. 
Oltre alla discutibilissima idea di chiudere la linea del tram per sostituirla con autobus o filobus... l'idea dell'interscanbio MM3 e dei parcheggi a Villaggio sulla Via Nazario Sauro è davvero "notevole"!


Il Cittadino
Sabato 19 marzo 2011

L’Amministrazione Alparone torna a dirsi favorevole al prolungamento della metropolitana Linea 3 fino a Paderno Dugnano, con un no deciso alla riqualificazione della tranvia Milano-Limbiate. A pochi giorni dall’inaugurazione della fermata Comasina della MM3, prevista per aprile, l’assessore Andrea Tonello
torna sull’idea, che tra l’altro era già presente nel programma elettorale con il quale Alparone ha vinto le elezioni comunali nel 2009. «Quanto prima, spiega Tonello, proporremo agli organi competenti l’idea di mettere in cantiere il prolungamento della Linea Gialla, chiedendo di accantonare definitivamente la riqualificazione della tranvia». L’idea che sarà sottoposta alla Provincia di Milano permetterebbe di abbattere i costi dell’intervento: la fermata della metro arriverebbe fino al confine tra Cormano e Paderno
Dugnano, in zona Villaggio Ambrosiano. «Il trenino, prosegue l’assessore, potrebbe essere sostituito da un filobus o da un bus in grado di connetterei Comuni a nord con la nuova stazione. Sicuramente, un intervento così concepito consentirebbe un abbattimento delle spese preventivate per il progetto della metrotranvia». I vantaggi sarebbero indubbi anche dal punto di vista urbanistico, eliminando tutte quelle criticità che sarebbero inevitabili nel caso di un intervento di riqualificazione della linea tranviaria: «E’ infatti impossibile predisporre il doppio binario del tram lungo tutta la tratta e il progetto attuale parla di alternanza tra binario singolo e binario doppio». Con il passaggio in sotterranea quindi, si verrebbero ad eliminare tutte quelle problematiche dovute alla forte urbanizzazione della zona lungo la Comasina. «Mancano due chilometri, conclude Tonello, noi proponiamo un collegamento più rapido, economico e mettiamo a disposizione la possibilità di utilizzare aree dismesse per fare un deposito dei treni e un parcheggio di interscambio». L’area che potrebbe essere strategica in questa visione, è quella attorno a via Nazario Sauro, pressoché tutta di proprietà comunale e quindi senza grossi problemi di acquisizione.

Pier Mastantuono 
la pagina de Il Cittadino dove era stata pubblicata la notizia

1 commento:

"Tutte le promesse di benessere e tutte le sicurezze date in epoca moderna dalle istituzioni statali nazionali, dai politici e dagli esperti di scienze e tecniche, sono state distrutte. E non c'è più in giro un'istanza che tolga all'uomo le sue nuove paure. Ecco allora che la crisi ecologica ci fa intravedere qualcosa come un senso all'orizzonte, persino la necessità di una politica globale ed ecologica nel nostro agire quotidiano". U. Beck