I due imputati Stephan Schmidheiny, miliardario svizzero di 64 anni, e il barone belga Louis de Cartier, 90 anni, colpevoli per disastro ambientale e omissione di cautele antinfortunistiche. 30mila euro di risarcimento per ogni vittima
Sedici anni di reclusione, pagamento delle spese processuali, risarcimenti ai familiari delle vittime e degli ammalati e interdizione dai pubblici uffici. E’ questo il contenuto della sentenza di primo grado del maxi processo Eternit, dove Stephan Schmidheiny, miliardario svizzero di 64 anni, è stato condannato insieme al barone belga Louis de Cartier, 90 anni, per disastro ambientale doloso e omissione dolosa di cautele antinfortunistiche.LEGGI TUTTO
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