“Settegiorni” http://www.universovino.com/Documenti/Stampa/settegiorni/settegiorni%2023_03_12.pdf si ricollega al tema del recente consiglio di quartiere “Villaggio”.
“Il Notiziario” http://www.universovino.com/Documenti/Stampa/il%20Notiziario/notiziario%2023_03_12.pdf si riaggancia al tema della prossima discussione del Ricorso al TAR di giovedì 29 marzo e traccia un giudizio a tinte fosche (come non essere d’accordo con l’amara conclusione dell’articolo?) circa alcune recenti esternazioni del presidente della provincia di Milano, Podestà. In relazione a tali affermazioni che sono state scritte ad un cittadino padernese (a firma Podestà o, in sua vece, forse confezionate dall’improvvido staff di esperti, probabilmente gli stessi che “tweettano” fesserie a Milano...), chi verrà a trovarci in Fiera potrà leggere l’analisi della risposta data da Podestà al cittadino padernese e rendersi conto che, documenti alla mano, in così poco spazio vi sono almeno 12 punti in cui la risposta delle istituzioni è inesatta, inadeguata e/o totalmente falsa. Questo a testimoniare con quanta “cura” l’affiancamento di Milano-Meda e Rho-Monza a Paderno Dugnano venga seguito dalla giunta provinciale ed avvertito come problema.
Questa domenica, 25 marzo, ricordiamo che sarà possibile incontrare il comitato padernese CCIRM in occasione della locale “Fiera di primavera”. Saremo ospiti del banchetto degli Amici del Parco Grugnotorto, in via IV Novembre, di fronte alla biblioteca Tilane. http://interramento.padernesi.com/joomla/index.php/iniziative/36-eventi/73-fiera
Il malcoltento (e l’inutilità) dell’autostrada Broni-Mortara, vista dal “Corriere”: http://www.universovino.com/Documenti/Stampa/corriere%20della%20sera/corriere%2021_03_12.pdf .
Il piano antirumore del Comune di Milano entra nella sua fase attuativa: http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/03/22/news/rumore-31986666/ .
Un altro tassello con cui ragionare circa i rumori “da zona industriale” che la nuova Rho-Monza produrrà, già considerate tutte le misure di abbattimento fonico previste, nelle zone residenziali attigue al tracciato. Com’è che a Milano si disinquina mentre a casa nostra si pianifica l’inferno? Ancora una volta assistiamo alla classificazione in “cittadini di serie A” e “cittadini di serie B”?
A domenica, non mancate!
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