Dal testo di decreto del Consiglio dei Ministri (scaricabile qui) è stato stralciato dall'art. 26 (pag. 34) il divieto di gestione dei servizi di interesse economico generale tramite enti di diritto pubblico.
Una grande vittoria del popolo dell'acqua che si è mobilitato in tutti i territori per chiedere al Governo il rispetto dell'esito referendario. La mobilitazione ha pagato! Anche noi a Paderno Dugnano abbiamo dato il nostro contributo.
Qui di seguito il comunicato stampa del "Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua".
Una grande vittoria del popolo dell'acqua che si è mobilitato in tutti i territori per chiedere al Governo il rispetto dell'esito referendario. La mobilitazione ha pagato! Anche noi a Paderno Dugnano abbiamo dato il nostro contributo.
Qui di seguito il comunicato stampa del "Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua".
COMUNICATO STAMPA
IL GOVERNO MONTI FA MARCIA INDIETRO:
LA RIPUBBLICIZZAZIONE DELL'ACQUA È POSSIBILE
LA RIPUBBLICIZZAZIONE DELL'ACQUA È POSSIBILE
La mobilitazione paga: il popolo dell'acqua ha costretto il Governo a ritirare il provvedimento che vietava la gestione del servizio idrico attraverso enti di diritto pubblico, quali le aziende speciali.
È una vittoria dei cittadini e dei comitati che in tutto il Paese hanno fatto sentire forte la loro voce in difesa del voto referendario.
Rimane ampiamente negativo il giudizio del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua sul decreto liberalizzazioni che, a dispregio del voto del giugno scorso, peggiora le già pessime misure del precedente Governo sulla privatizzazione degli altri servizi pubblici locali.
La mobilitazione del popolo dell'acqua continua per la piena attuazione del risultato referendario: avanti tutta con la ripubblicizzazione del servizio idrico e la campagna di obbedienza civile per una tariffa corretta e coerente coi referendum. Si scrive acqua, si legge democrazia.
Roma, 20 gennaio 2012
La mobilitazione del popolo dell'acqua continua per la piena attuazione del risultato referendario: avanti tutta con la ripubblicizzazione del servizio idrico e la campagna di obbedienza civile per una tariffa corretta e coerente coi referendum. Si scrive acqua, si legge democrazia.
Roma, 20 gennaio 2012
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