L'assemblea dei Verdi lombardi ha eletto Presidente Elisabetta Patelli candidata della lista "I VERDI LOMBARDI CON BONELLI PER UNA NUOVA COSTITUENTE". Insieme ad Elisabetta Patelli entrano nell'Esecutivio lombardo Andrea Gaiardelli, Michele Crapuzzo, Andrea Ladina, Fabio Corgiolu e Walter Girardi.
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lunedì 26 ottobre 2009
ASSEMBLEA REGIONALE: I VERDI DELLA LOMBARDIA SCELGONO L'IMPEGNO PER LA COSTITUENTE ECOLOGISTA
L'assemblea dei Verdi lombardi ha eletto Presidente Elisabetta Patelli candidata della lista "I VERDI LOMBARDI CON BONELLI PER UNA NUOVA COSTITUENTE". Insieme ad Elisabetta Patelli entrano nell'Esecutivio lombardo Andrea Gaiardelli, Michele Crapuzzo, Andrea Ladina, Fabio Corgiolu e Walter Girardi.
giovedì 22 ottobre 2009
I PRIMI 100 GIORNI!
PADERNO DUGNANO HA CAMBIATO PAGINA!
i primi 100 giorni del
Sindaco Alparone e della sua Giunta
MENO TASSE PER I COSTRUTTORI
varato un “piano casa” che prevede meno oneri per chi costruisce, un incentivo alla cementificazione del territorio
NO PARCHI-NO BICI: TUTTI IN AUTO E NEL CEMENTO azzerati gli investimenti nel bilancio comunale per parchi, giardini, piste ciclabili per i prossimi 3 anni
BILANCIO PARTECIPATIVO DEI QUARTIERI
gran parte delle opere pubbliche decise dai cittadini, già finanziate, sono state cancellate
CASE DI EDILIZIA ECONOMICA-POPOLARE
già pronte da mesi non vengono assegnate ai cittadini che ne hanno bisogno
FAMIGLIE, MANO AL PORTAFOGLIO: la Ludoteca Carcatrà, per bambini da 6 a 10 anni, da sempre gratuita, da quest'anno è a pagamento. Costo 150 euro annui a carico delle famiglie.
E SIAMO SOLO ALL'INIZIO
martedì 20 ottobre 2009
domenica 18 ottobre 2009
sabato 17 ottobre 2009
VERDI PER L'INTERRAMENTO
venerdì 16 ottobre 2009
VOLTARE PAGINA 2
Le critiche e le perplessità nei confronti della nuova amministrazione riguardano in primo luogo le modalità propagandistiche, ma poco vere, di (non) coinvolgimento dei cittadini nei processi decisionali e la gestione per il momento inadeguata della vicenda della Rho-Monza.
Non è mancata la perplessità e il disappunto per l'introduzione improvvisa (e non motivata alle famiglie) di tariffe per servizi educativi e sociali sino ad ora gratuiti, come nel caso della Ludoteca Carcatrà da quest'anno a pagamento, mentre per gli oneri di urbanizzazione si parla di riduzione degli importi, a favore della cementificazione e per meglio dare corso al devastante Piano casa previsto dal Governo e da Regione Lombardia.
La preoccupazione espressa dai Verdi è anche per un bilancio pluriennale che non destina risorse alla mobilità leggera (bicicletta e a piedi) né ai parchi, ma anche per l'inceneritore, quello di Incirano, che ha ripreso a funzionare il mese scorso senza che nessuno dall'Amministrazione abbia espresso alcun giudizio né dato informazione ai cittadini.
Tutti segnali di cambiamento poco buoni che fanno temere il peggio.
Qui stanno le ragioni dell'impegno ecologista a Paderno Dugnano, un impegno di persone che, nonostante la sconfitta elettorale, non intendono abbassare la guardia e continueranno con spirito di servizio a lavorare per la città.
martedì 13 ottobre 2009
Smog: bene altri soldi per incentivi, purtroppo non bastano.
L’assenza di controlli vanificherà poi i divieti di circolazione ai veicoli inquinanti: la Regione prenda in mano la gestione sostenendo e convincendo i comuni
Milano, 13 ottobre 2009 – I venti milioni annunciati da Formigoni per aumentare i contributi per la sostituzione di auto e veicoli commerciali e per l’installazione dei filtri anti particolato (Fap) per i furgoni e i camion diesel, sono positivi ma purtroppo non bastano. La pressoché totale assenza di controlli per verificare il rispetto del divieto di circolazione dei veicoli inquinanti che scatterà dal 15 ottobre, renderà poi vano il provvedimento stesso. La Regione deve prendere in mano la gestione dei controlli, sostenendo e convincendo più efficacemente i comuni.
Purtroppo, malgrado il “piano di incentivi continui” di Formigoni, la lotta allo smog non sembra essere la priorità continuativa di questa giunta e basta vedere i fondi appostati nel bilancio regionale per capirlo: alla qualità dell’ambiente e all’innovazione vanno praticamente solo le briciole. I 10 milioni attualmente disponibili per l’installazione dei Fap sui furgoni e sui camion diesel Euro 2 permetterebbero mediamente interventi su circa 3000 veicoli su diverse centinaia di migliaia di mezzi in circolazione in Lombardia. All’interno di un quadro ancora deficitario, è comunque positivo, come peraltro avevamo chiesto, che il contributo per i Fap sia salito dal 50% al 75% del costo del filtro.
Carlo Monguzzi, Consigliere regionale dei Verdi
lunedì 12 ottobre 2009
GLI AUGURI A BONELLI DAGLI ECOLOGISTI DEMOCRATICI E DA LEGAMBIENTE
Al nuovo presidente dei Verdi Angelo Bonelli gli auguri degli Ecologisti Democratici e di Legambiente. "Necessaria una grande e nuova maturita'"
'Conosciamo Angelo Bonelli da molti anni e lo stimiamo molto, ci auguriamo che sotto la sua guida i Verdi italiani diano un forte contributo a mettere l'ecologia nel cuore del riformismo italiano'. Lo affermano in una nota congiunta Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, parlamentari Pd e tra i fondatori di 'Ecologisti Democratici', commentando l'elezione di Angelo Bonelli a presidente dei Verdi.
'Finora - affermano i due esponenti ecodem - la debolezza dei Verdi italiani e' stata la misura costante e preoccupante dello scarso peso delle ragioni dell'ambiente nella politica italiana, anche in senso al centrosinistra. Noi ecologisti democratici abbiamo creduto e crediamo che il Pd possa essere la risposta a questo limite ormai storico, e diventare la casa di un ecologismo moderno, radicale negli obiettivi ma non ideologico'.
'Anche la proposta di Bonelli - aggiunge - ci pare, ha l'ambizione di dare corpo e gambe a un ambientalismo riformista, di cui l'Italia ha maledettamente bisogno: per questo gli auguriamo di riuscire nella sua sfida'.
Ed anche da Legambiente arriva un messaggio augurale al neo presidente dei Verdi: "Facciamo i nostri migliori auguri ad Angelo Bonelli per l'impegnativo lavoro che dovra' svolgere con il nuovo incarico a cui e' stato eletto. Le sfide che abbiamo davanti, a cominciare dalla contemporanea esplosione della crisi economica e della crisi climatica, richiedono sia alle associazioni sia alla rappresentanza politica dell'ambientalismo una grande e nuova maturita'". "Mai come oggi - continua Legambiente - i nostri temi sono in campo. E'un'occasione che non va sprecata. Ci auguriamo che anche in Italia, come e' avvenuto nel resto d'Europa, la rappresentanza politica del movimento ambientalista possa trovare le forme originali in cui riprendere autorevolezza e svolgere un ruolo importante costruendo uno spazio politico capace di pesare nelle scelte politiche nazionali e di governo del territorio".
Dopo l'elezione di Bonelli a portavoce dei Verdi, l'Italia entra in Europa commento di M. Giustini - Movimento 5 stelle
domenica 11 ottobre 2009
CONGRESSO DEI VERDI A FIUGGI
sabato 10 ottobre 2009
COMUNICATO LEGAMBIENTE E AMICI DEL GRUGNOTORTO
Paderno Dugnano
Comunicato Stampa
RHO-MONZA: ora la parola passa ai cittadini
Il 7 ottobre la delegazione composta da Associazioni e Comitato (CCIRM), con la presenza dei cons. Provinciali Casati e Gatti, è stata ricevuta dall'Ass. Prov. ai Trasporti De Nicola. Oggetto dell'incontro era l'interramento della tratta Padernese della nuova Rho-Monza.
La risposta chiara ed inequivocabile è stata: l'opera si farà ma di interramento non se ne parla.
Dopo mesi di incontri, accordi e protocolli, la strada istituzionale è terminata in un vicolo cieco. Il dialogo con gli Amministratori degli Enti locali non hanno prodotto i risultati sperati. Ora i cittadini di Paderno Dugnano se vogliono tutelare la propria salute e il proprio territorio devono far sentire la propria voce, devono mettersi in azione.
Solo un'opinione pubblica informata e consapevole può ottenere più attenzione e rispetto per la Salute Pubblica.
220.000 veicoli al giorno transiteranno vicino alla nostra città!!
Aumenterà l'inquinamento atmosferico e acustico
Asma, bronchite, polmonite, tosse, ictus e attacchi di cuore sono tutte malattie riconducibili allo smog: neonati e anziani le categorie più a rischio
I decibel di rumore saranno sentiti a centinaia di metri compromettendo il riposo notturno
Ci è stato detto dall'Assessore Provinciale che la Rho-Monza è un'opera di interesse Regionale, Nazionale e, addirittura, Europeo. Bene! Noi chiediamo la realizzazione dell'interramento come parziale compensazione volta a tutelare la salute dei cittadini e la risposta è: non ci sono fondi (denari) sufficienti.
QUINDI LA SALUTE DEI CITTADINI NON HA NE' VALORE NE' IMPORTANZA!!
In Provincia cambiano gli Amministratori ma la priorità resta sempre la stessa: potenziamento della rete autostradale!!
con il risultato che: + Strade = + Auto
BASTA!! NE ABBIAMO I POLMONI PIENI
- Chiediamo al Sindaco di Paderno D. quali atti concreti intende mettere in campo per raggiungere l’obiettivo dell’interramento
- Chiediamo un’Assemblea Pubblica che coinvolga tutta la Città e non un singolo quartiere. Ai cittadini vanno date informazioni chiare perché possano esprimersi su un tema che riguarda la salute di tutta la comunità locale
SI’ ALL'INTERRAMENTO DELLA RHO-MONZA
Il circolo Grugnotorto di Legambiente Ass. Amici del Parco Grugnotorto
di Paderno Dugnano
venerdì 9 ottobre 2009
mercoledì 7 ottobre 2009
FESTA VERDE 2009
VICENDA RHO-MONZA
RICEVIAMO dal Comitato e PUBBLICHIAMO! (e di seguito un nostro commento)
COMITATO CITTADINI PER L’INTERRAMENTO DELLA RHO MONZA
COMUNICATO STAMPA DEL 07 Ottobre 2009
ULISSE E’ GIA’ ARRIVATO E NON FARA’ PRIGIONIERI!
c.a.
redattori responsabili delle
testate locali rappresentative
Paderno D.no/Provincia
Il Comitato dei Cittadini per l'Interramento dellla Rho-Monza (CCIRM), in delegazione ed accompagnata dai cons. provinciali Ezio Casati e Massimo Gatti, ha avuto un lungo e franco incontro con l’assessore provinciale ai Trasporti, G. De Nicola.
I cittadini aspettavano lumi sulla questione dell’avvio dei lavori del tavolo tecnico per la questione dell’interramento, ma abbiamo dovuto registrare una netta presa di posizione della Provincia di Milano, che vuole portare avanti a tutti i costi la realizzazione di quest’opera nel senso delle linee di realizzo del progetto preliminare. Cioè, di interramento non se ne parla. La questione ruoterebbe sempre intorno ai costi ed al budget disponibile.
Questo ci fa sempre più convinti della necessità di rivedere tecnicamente ad un tavolo questi aspetti realizzativi. Il non aver fatto i lavori del tavolo tecnico quando si era nei tempi e nella condizione per farlo rischia di avere un peso determinante sul proseguimento dell’iter del progetto. I timori dei cittadini sul tanto tempo trascorso invano sembrano, implicitamente, confermati anche dall’assesssore provinciale, anche a detta del quale il tempo è trascorso (e trascorre) velocemente. Allora i timori espressi nelle immagini simboliche della “tela di Penelope” erano puro realismo e senso del pratico e non una preoccupazione eccessiva ed evanescente.
Davanti all’assessore provinciale, i cittadini hanno ribadito che essi vogliono il tavolo tecnico per cambiare il progetto e che ci batteremo solo per l’interramento. Non ci bastano le migliori “mitigazioni” che si possono tirar fuori sul progetto preliminare, noi non vogliamo il progetto Serravalle, noi vogliamo solo l’interramento.
Non possiamo accettare un ambiente di serie B, quartieri cittadini ridotti ad appendici di uno snodo autostradale ciclopico, una vita d’inferno ed una morte certa prima del tempo, senza alcuna considerazione per noi e per il futuro dei nostri figli!
E’ arrivato il momento di mobilitarsi: tutta la città unita e tutti i partiti politici devono fare un unico fronte comune, perché non c’è destra e non c’è sinistra, non c’è rosso e non c’è nero. E’ ora di mettere da parte qualsiasi campanilismo e rendersi conto che qualcuno ha decretato che ciascuno di noi vale meno di altri. In questo momento è tornato Ulisse ed ha già iniziato a tirarci addosso le frecce.
Non c’è più tempo da perdere, altrimenti si concretizzeranno le parole di quel funzionario che ci fece intendere della necessità del “sacrificio di pochi, per bene di molti”.
Questa cosa lede la nostra libertà e la nostra dignità di esseri umani e, spero che saranno tutti d’accordo, se mi devo immolare per qualcuno o qualcosa, lo voglio decidere io, non chi pretende di costruirmi un’autostrada in casa.
Ing. Ferruccio Porati,
portavoce del CCIRM – COMITATO CITTADINI PER L’INTERRAMENTO DELLA RHO MONZA.
IL CCIRM SOSTIENE L’INTERRAMENTO DELLA NUOVA TRATTA DELL’AUTOSTRADA RHO-MONZA, DALL’ATTACCO DELLA TANGENZIALE NORD, AD EST, FINO AL SUPERAMENTO DELL’ABITATO DI PADERNO/VILLAGGIO AMBROSIANO, AD OVEST.
CCIRM – COMITATO CITTADINI PER L’INTERRAMENTO DELLA RHO MONZA
"Padroni a casa nostra!!" è un noto slogan leghista di cui la destra padernese sembra dimenticare l'esistenza.
Padroni a casa nostra, diciamo noi, in quanto cittadini che amano la propria città e le persone che vi vivono, cittadini che vogliono poter decidere della propria sorte, in quanto non ci stiamo a pagare un prezzo così alto per questioni e interessi che non sono nostri .
Non staremo a guardare.
domenica 4 ottobre 2009
PARCO GRUGNOTORTO A RISCHIO: APPELLO DEGLI ECOLOGISTI
• INCENERITORE A INCIRANO
• RICHIESTA AMPLIAMENTO DITTA TAGLIABUE
• PIANO CASA
Le recenti vicende locali, (interramento Rho Monza e fabbriche in crisi), hanno giustamente catalizzato l'attenzione della cittadinanza e dei media, ma vi sono altre urgenti questioni aperte che riguardano da vicino il Parco del Grugnotorto e che è doveroso richiamare all'attenzione di tutti e in primis degli Amministratori locali.
Inceneritore di Incirano: questa vicenda è passata assolutamente in sordina pur essendo una questione delicatissima che riguarda la salute dei cittadini e che andrebbe riportata immediatamente all'attenzione di tutti. Sono 20 le tonnellate di rifiuti che si tratterebbero ogni giorno in questo impianto ed i cui residui verrebbero distribuiti in Ampliamento Ditta Tagliabue: La richiesta di ampliamento della sede della ditta Tagliabue di Paderno Dugnano all'interno dei confini del parco, costituisce (qualora venisse accettata) un pericoloso precedente per altre situazioni simili.
L'Amministrazione di Paderno Dugnano deve proporre alternative alla soluzione presentata dalla ditta Tagliabue per evitare danni alle aree naturali che con fatica si cerca di trasformare in aree protette.
Piano Casa: al di là dei giudizi sul provvedimento, quello che più ci preoccupa è il termine dell'approvazione del Piano Casa in Consiglio Comunale. Il 15 ottobre 2009 è il termine per l'approvazione, oltre tale data il Piano verrà recepito così come previsto dalla Regione Lombardia con tutto ciò che ne potrebbe conseguire in termini di cementificazione e consumo del territorio, specialmente all'interno dei parchi.
Certo le parole del neo presidente del Parco, nonchè assessore all'urbanistica, Bogani, ci fanno ben sperare, quantomeno in termini di tutela e salvaguardia del parco Grugnotorto ma ci chiediamo se la nuova Ammnistrazione ha già pensato quale delle limitazione di applicabilità al territorio, ai sensi della legge regionale, intende mettere in campo a tutela del bene comune e quando intenderà portarle al vaglio del consiglio comunale e quindi a conoscenza della citttadinanza, visto che si hanno a disposizione due sole settimane affinchè le singole amministrazioni locali possano limitare i danni che il Piano Casa potrebbe portare.